Nemo Nobody conduce con sua moglie Elisa e i loro tre figli una vita assolutamente normale fin quando un giorno si sveglia all'improvviso nell'anno 2092: ha 120 anni ed è l'uomo più vecchio del mondo. Non solo: è anche l'ultimo mortale perché nel frattempo l'umanità è riuscita a sconfiggere la morte. Tuttavia questo non sembra preoccuparlo molto. La sola cosa che gli interessa è il suo passato e si domanda se nella vita ha fatto davvero le scelte giuste: se ha sposato la donna giusta, cresciuto i figli che avrebbe voluto crescere... se insomma la sua vita è stata come avrebbe dovuto essere. Rispondere a questa domanda diventa così il suo solo scopo.
geniale e ruffiano, soprattutto nella consapevolezza di voler riprendere senza pudore gli elementi stilistici che avevano garantito al regista belga il successo di Toto le heros: la stravaganza gestita con misura, le musichette belle e molto "catchy"...il finale, improvvisamente semplice e consolatorio, non sembra attaccarsi bene al resto del film.
di una confusione indicibile,salti avanti e indietro nel tempo,tutto quello che serve per disorientare lo spettatore.Per qualcuno sara' 5 stelle....per me basta 1
Ricerca del senso dell’esistenza e reazione all’irrimediabilità del tempo sono le tematiche portanti di Mr Nobody, diviso tra fantascienza e commedia drammatica. Il protagonista, Nemo Nobody, è l’ultimo terrestre tenuto in vita artificialmente fino all’età di 118 anni. Al suo risveglio, in un pianeta dove la morte non esisterà più… leggi tutto
Le possibili diramazioni del binario dell'esistenza sono illimitate. Ma le uniche scelte su cui c'è libertà di decisione o di azione sono insolvibili – prendere il treno e andare con la mamma oppure non prenderlo e stare col papà? – e tutto il resto è aleatorio e non anticipabile nel suo compiersi, essendo dettato dalla pura casualità del… leggi tutto
Il faccione di Jared Leto giganteggia nella sua flebile conformazione per una notevole parte di Mr. Nobody, ed è anche comprensibile, poiché si tratta del protagonista. Peccato che lui stesso debba affrontare una lunga serie di trasformazioni e di cambi di rotta che la storia apparentemente disorientante istituisce nel suo montaggio frenetico e nella sua paradossalmente barbosa vivacità, e… leggi tutto
Il film del regista Jaco Van Dormael non non si può certo collocare in un solo genere, tantomeno facendo riferimento ai generi del cinema classico. A volergli a tutti i costi mettere un etichetta si può dire che è un film di fantascienza ma sarebbe comunque riduttivo e per questo bisogna anche considerarlo in parte drammatico e in parte perfino una commedia.
La…
Continua il diario delle mie visioni. E' la volta di Ottobre...
I Film sono ordinati, come al solito, per anno di uscita.
Serie TV concluse:
1a The Kidding;
1a+2a Romolo + Giuly;
1a Derry Girls;
4a…
Magistrale dal punto di vista registico, interessante dal punto di vista filosofico. Ma come film è incomprensibile e noioso.
I possibili piani di una esistenza, paradigma dell'esistenza in genere, di intersecano e si confondono in piani narrativi slegati; ne risulta un'assenza sostanziale di trama, ed è solo il ragionamento di base a sostenere lo sviluppo delle sequenze.
Se si…
Perfetto! Ma solo se si entra in sintonia, da subito, con un film che ha una struttura complessa, come complesse sono le teorie di fisica quantistica cui fa riferimento! Perfetta la regia e la sceneggiatura. Perfetta la recitazione. Perfetta la fotografia. Perfetto il montaggio. Il tutto condito con una pertinente colonna sonora. Insomma un film entusiasmante da vedere e rivedere!
Il 19 gennaio di esattamente tre anni fa mi iscrivevo a Filmtv, spinto dal desiderio di condividere con altri la mia passione per il cinema attraverso commenti, post e recensioni. Già da tempo mi dilettavo…
Un film che è prima di tutto un atto d'amore verso il cinema in quanto strumento per creare mondi dalle infinite possibilità e che aiuta a conservare o rinverdire in noi lo sguardo ingenuo e sognante di un fanciullo.
Un'opera strabordante (anche di citazioni: si va dalla camera terminale bianca di 2001 al piede che incombe dal cielo dei Monty Python, dalla foglia…
Jaco Van Dormael, uno dei registi europei più geniali e meno prolifici (addirittura un anno intero per montare questo film), appartiene a quella categoria di talenti superdotati che non sempre riescono a canalizzare proficuamente i loro spunti creativi. Alla stregua di Michel Gondry, Jean Pierre Jeunet e, in maniera inferiore e parzialmente diversa, Terrence Malick, il regista belga ha…
Le possibili diramazioni del binario dell'esistenza sono illimitate. Ma le uniche scelte su cui c'è libertà di decisione o di azione sono insolvibili – prendere il treno e andare con la mamma oppure non prenderlo e stare col papà? – e tutto il resto è aleatorio e non anticipabile nel suo compiersi, essendo dettato dalla pura casualità del…
Mr. Nobody – La Recessione. Ci sono film che vengono presentati come capolavori, che ti vengono consigliati dagli amici perché, secondo loro, chiunque apprezzi il cinema non potrà che rimanere stupito da un'opera del genere. Inoltre, cercando notizie del film su internet, troverete una sfilza di nomination e premi. I casi sono due: o è davvero un capolavoro, oppure…
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Commenti (9) vedi tutti
Film importante o la sensazione di aver sprecato 2h 20 della propria vita? Boh...
commento di moviemanPiù che un film, un saggio
leggi la recensione completa di squassgeniale e ruffiano, soprattutto nella consapevolezza di voler riprendere senza pudore gli elementi stilistici che avevano garantito al regista belga il successo di Toto le heros: la stravaganza gestita con misura, le musichette belle e molto "catchy"...il finale, improvvisamente semplice e consolatorio, non sembra attaccarsi bene al resto del film.
commento di giovenostaPerfetto! Ma solo se si entra in sintonia, da subito, con il film!
leggi la recensione completa di vjarkivLa carne al fuoco è soverchia, sebbene le teorie filosofiche in ballo (libero arbitrio, effetto farfalla) siano allettanti.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografodi una confusione indicibile,salti avanti e indietro nel tempo,tutto quello che serve per disorientare lo spettatore.Per qualcuno sara' 5 stelle....per me basta 1
commento di ezioUn film che dona consapevolezze nuove...
leggi la recensione completa di Carlo CerutiEcco qui la mia analisi completa: https://mgrexperience.wordpress.com/2016/09/16/mr-nobody-di-jaco-van-dormael
commento di MrGiov7Un film, finalmente. Non si può riferire si può solo vedere.
commento di Francino