Regia di Jim Sheridan vedi scheda film
Pur essendo un film importante, su un conflitto tra i meno 'mediatici' che ci sia, cioè quello in Afghanistan, la pellicola di Jim Sheridan non mi convince pienamente. Il regista spinge un pò troppo sul melodrammatico, specie al ritorno del reduce in famiglia ed il tutto ne risente; inoltre è proprio l'interpretazione di Tobey Maguire, nel ruolo del militare tutto d'un pezzo prima, ma che non esita ad uccidere un commilitone pur di aver salva la vita e, una volta tornato a casa, incapace di reinserirsi, a rappresentare il punto debole di un'opera dove sono proprio le altre prove attoriali ad essere il punto di forza. Sia Jake Gyllenhaal nella parte del fratello scapestrato del militare, sia Natalie Portman, giovane moglie del soldato, sono molto bravi a costruire una buona alchimia fra di essi, mentre Sam Shepard, padre ed anch'egli con un passato nell'Esercito, è il migliore di tutti. Voto: 7.
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