Regia di Marc Webb vedi scheda film
Commedia sui turbamenti d'amore di un giovane 'disegnatore di cartoline d'auguri' - grande Joseph Gordon-Levitt - per una ragazza molto carina (Zooey Deschanel, quasi altrettanto brava) ma che, contrariamente a lui, vive le sue relazioni in maniera meno passionale.
Il film, per tematiche trattate - relazioni amorose governate dal caso - e leggerezza di tocco a me ha ricordato vagamente Rohmer; inoltre, il regista Marc Webb ha fatto ricorso in modo intelligente all'uso dello split-screen: si veda la scena cruciale, in cui, a sinistra viene mostrata l'aspettativa e a destra la realtà di un medesimo evento, cioè il matrimonio di Summer.
Le note di demerito per la versione italiana sono entrambe legate al nome della protagonista, poiché, con la traduzione si perde il riferimento al suo nome in originale citato nel titolo '(500) days of Summer'; a questo punto, il vero colpo di genio: basta tradurre Summer con Sole ed il gioco è fatto!
Insuccesso totale in Italia: forse per un pubblico assuefatto a Moccia e Muccino pellicole del genere non sono 'adatte'.
Voto: 8. (Film visto in v.o.s.)
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