Regia di Duncan Jones vedi scheda film
Come tutti i grandi film ambienteti nello spazio, riesce a ricreare i ritmi lenti e paranoici della solitudine nell'immensità. Mai si sono visti cloni così diversi, segno che l'eperienza di vita, anche se limitata nel tempo, provoca solchi indelebili. La frase "sono fatto così" perde di qualsiasi significato.
Unico attore presente, riesce a creare personaggi uguali ma profondamente diversi, faendoli interagire con ottimi risultati
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