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Moon

Regia di Duncan Jones vedi scheda film

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La recensione su Moon

di pazuzu
8 stelle

Sam Bell lavora in una base lunare: il suo compito è prelevare Elio-3 per conto della multinazionale Lunar. Unico compagno d'avventura un robot di nome Gerty (doppiato nell'originale da Kevin Spacey) che sembra la versione gentile di Hal 9000. Unico contatto con la Terra dei filmati che riceve di tanto in tanto dalla moglie e dalla figlioletta. Ma tra 2 settimane il suo contratto scadrà e potrà finalmente essere rispedito indietro ad abbracciarle. Forse...
Ogni parola in più sulla trama sarebbe un torto al film stesso e un danno a chi ha intenzione di vederlo. Ma una cosa è certa: Moon è un vero gioiello. Un film d'altri tempi, uno sci-fi a basso costo come non se ne facevano da anni, senza spreco di (qui) inutili effetti digitali, con un set e modellini che rispecchiano l'immaginario della fantascienza che fu. Chi cerca l'azione ad ogni costo o da questo genere pretende necessariamente alieni mostri entità misteriose o guerre stellari farebbe meglio a rivolgersi altrove. Incentrato sull'enorme interpretazione di Sam Rockwell (unico attore per quasi tutto il film) e basato sul soggetto semplice ma spiazzante di Duncan Jones (nome d'arte di Zowie Bowie, figlio di David), regista esordiente che mostra già idee chiare e mano leggera, Moon è un film cerebrale e claustrofobico in cui paranoia e tensione la fanno da padrone, servite al meglio dalla splendida e gelida fotografia di Gary Shaw, dall'avvolgente colonna sonora dello specialista Clint Mansell, e dal ritmo volutamente compassato ma costantemente crescente che rende appieno l'atmosfera di angoscia e depressione in cui il protagonista è costretto. Duncan Jones non inventa nulla, e nulla fa per nascondere i riferimenti alti, 2001 e Solaris su tutti: anzi li omaggia esplicitamente, li eleva a modelli senza mai apparire oltraggioso o gratuito né inutilmente cervellotico, ma, procedendo dritto per la sua strada, mostra con personalità la propria inquietante visione del mondo e del potere. Uno dei migliori film dell'anno.

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