Regia di Michael Bay vedi scheda film
Penoso sequel del (vagamente) simpatico “Transformers” uscito due anni prima. Siamo qui in pratica in presenza del bugiardo compulsivo tipo, quello che per coprire una bugia precedente è costretto a dirne una ancora più grossa.
Se l'originale, uscito sempre a firma Michael Bay due anni prima, era secondo me un filmaccio tutta azione e niente cervello ma nel complesso vagamente simpatico, questa seconda parte scende ancora più giù, con un copione che non sta in piedi e con quei momenti simpatici del primo sostuiti da un paio di macchiette tanto idiote quanto il film stesso. Il nazionalismo yankee e incenso su militari e militarismo questi sono sì presenti in dosi ancora più massiccie. Non manca neanche la consueta autocitazione del regista: “Armageddon” nel primo, “Bad Boys II” in questo caso (un poster in bella mostra nella stanza dei due studenti al college). Megan Fox, già poco espressiva nel primo film, qui diventa insopportabile nel suo look sempre perfetto nonostante corse, calore, esplosioni e ovvia mancanza di una salle de bain con trucchi e profumi. Ma il peggio del peggio è la mancanza di un qualsiasi senso di pudore da parte degli autori, che tanto sanno di parlare a un pubblico ignobilmente ignorante, ed ecco che le piramidi di Giza si trovano in Giordania!!! Bella solo l'idea del robot antico invecchiato male e che si trasforma lentamente. In sintesi “Transformers 2” è come un bugiardo compulsivo che per coprire una bugia precendente si vede costretto a dirne una ancora più grossa.
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