Regia di George Miller vedi scheda film
Diciamo che mi è piaciuto abbastanza. La trama mi è sembrata un poco troppo frettolosa, i personaggi troppo superficiali. La narrazione però tiene ed ha alcuni buoni momenti. La cosa che mi è piaciuta di più e la strana ambientazione nel deserto, con scenografie a metà tra la preistoria e il mondo post-tecnologico. A questo proposito devo lodare anche la fantasia di scenografi e tecnici, per tutte le diavolerie a cui hanno pensato. Ho apprezzato in particolare anche quegli strani veicoli a quattro ruote, costruiti con pezzi eterogenei provenienti da altri mezzi, come riciclati alla meno peggio. L'inseguimento finale è spettacolare è ben diretto.
In generale, è buona anche l'idea di questo mondo disumano e sgradevole, con porci, radioattività, sporcizia, ruggine, e l'organizzazione della società improntata sul soppruso del più forte. Discutibile ho trovato il lato filosofico, specie quello che risulta dalla voce narrante finale (che tra l'altro sa un po' di retorica e strizza l'occhio a una certa mentalità USA).
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