Regia di Carlo Carlei vedi scheda film
La vita e le opere di Enzo Ferrari, fondatore dell’omonima casa automobilistica.
Fra mito e realtà, fra aneddoto e leggenda il film di Carlo Carlei, con una sceneggiatura firmata dal tandem Massimo De Rita – Mario Falcone, mette in scena la vita di Enzo Ferrari, fondatore della casa automobilistica omonima e personaggio significativo del Novecento, italiano d’eccellenza fra i più noti a livello planetario. Se si considera la destinazione televisiva del prodotto e quindi i relativi limiti di forma e conenuti, il lavoro risulta senz’altro compiuto; Carlei aveva d’altronde già diretto lo stesso Sergio Castellitto tre anni prima, anche lì come protagonista, in Padre Pio (2000) con esiti stilisticamente analoghi, dimostrando un’accurata conoscenza del mezzo espressivo. A conti fatti si parla comunque di due puntate da cento minuti ciascuna (circa) che romanzano ampiamente attorno alla figura del patron delle scuderie Ferrari, uomo a suo modo vulcanico e indomabile; nel cast, oltre al già citato Castellitto, troviamo Pierfrancesco Favino, Jessica Brooks, Cristina Moglia, Ed Stoppard, Giampiero Judica (Nuvolari), Elio Germano (il giovane Enzo Ferrari), Matteo Angius (Gilles Villeneuve). Musiche di Paolo Buonvino, fotografia di Gino Sgreva, montaggio di Claudio di Mauro: tanto mestiere per un risultato al di sopra delle aspettative per il pubblico domestico, ma in fin dei conti impossibile a emanciparsi da tale contesto. 3,5/10.
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