Un nonno anarchico ha in custodia il nipote Libero, ma tre zie, delle quali due ancora piacenti, ottengono l'aiuto di un sacerdote e dei carabinieri. Si impossessano così del fanciullo e lo coprono di lussuria.
Note
Cinematograficamente miserabile, si ricorda solo una scena particolarmente erotica e morbosa con la De Santis.
Divertente commedia sexy, ispirata dalla filosofia antiborghese di Samperi e in particolare del classico Malizia (1973). Sullo sfondo di un ironico ma acceso contrasto ideologico e politico (tra chiesa e falce & martello), un film imperdibile ancor oggi penalizzato dalla censura.
L'adolescente Libero (Jean-Claude Vernè) viene sottratto alla potestà del nonno (comunista incallito, anticlericale per istinto e convivente con Manuela, una ex prostituta) dalle tre bigotte zie della famiglia Chiappalà: la più anziana Fiorella (Marisa Merlini), la graziosa Benedetta (Pascale Petit), e la più maliziosa Ninì (Femi… leggi tutto
Dopo l'uscita del Decameron di Pasolini (1971), è noto, sugli schermi italiani fu più o meno tutto permesso; dopo l'uscita di Malizia di Samperi (1973), uno dei filoni maggiormente esplorati fu quello delle relazioni morbose all'interno delle mura domestiche, quando non direttamente incestuose. Fra i tanti sottoprodotti che si incanalano lungo questo percorso fatto di erotismo da quattro soldi… leggi tutto
L'adolescente Libero (Jean-Claude Vernè) viene sottratto alla potestà del nonno (comunista incallito, anticlericale per istinto e convivente con Manuela, una ex prostituta) dalle tre bigotte zie della famiglia Chiappalà: la più anziana Fiorella (Marisa Merlini), la graziosa Benedetta (Pascale Petit), e la più maliziosa Ninì (Femi…
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Commenti (2) vedi tutti
Un mix tra don Peppone e Samperi....lievemente sexy.
leggi la recensione completa di ezioDivertente commedia sexy, ispirata dalla filosofia antiborghese di Samperi e in particolare del classico Malizia (1973). Sullo sfondo di un ironico ma acceso contrasto ideologico e politico (tra chiesa e falce & martello), un film imperdibile ancor oggi penalizzato dalla censura.
leggi la recensione completa di undying