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Coraline e la porta magica

Regia di Henry Selick vedi scheda film

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La recensione su Coraline e la porta magica

di bradipo68
8 stelle

Alice qui si chiama Coraline Johnson e il mondo che si cela dietro la porticina nella sua casa è un paese degli orrori e non delle meraviglie.In 3 D.Non l'ho visto al cinema,mi sono dovuto "adattare" a uno schermo casalingo(seppur di "generose" dimensioni) e inforcare degli occhialetti vintage,assieme ai miei figli per godermi le meraviglie della tridimensionalità.E devo dire che la visione da quel punto di vista è stata abbastanza soddisfacente(seppure ho l'impressione che a causa degli occhialini il cromatismo sia mortificato e appiattito su toni molto spenti) con qualche sequenza veramente azzeccata che arricchisce visivamente la pellicola senza che essa sia stravolta da soluzioni particolari solo per mostrare le nuove meraviglie tecniche..Diciamo subito che Coraline non è adatto ai bambini più piccoli perchè nel mondo "incantato" in cui incappa la piccola Coraline c'è poco da stare allegri,a cominciare anche da particolari piuttosto macabri come i bottoni cuciti sugli occhi che all'inizio è l'unico modo per distinguere un mondo dall'altro.Altra cosa che si nota fin troppo bene è che il film di Henry Selick richiami in parte il confronto mondo reale/mondo "alternativo" che era la pietra angolare di un film sempre d'animazione come Nightmare Before Christmas.Coraline è un film che parla di un adolescenza vissuta pericolosamente sull'onda dell'insoddisfazione,parla di come a volte siano dolorose le scoperte di quell'età,di come quello che appare all'inizio così accattivante spesso possa nascondere innominabili insidie.All'inizio il passaggio tra i due mondi è come un gioco.Ma i bei giochi durano sempre troppo poco e mano mano si scivola sempre più inesorabilmente verso l'incubo.E'un film che può mettere molta paura per il suo ricorrere a un iconografia da racconto gotico(fantasmi bambini che col tempo hanno perso gli occhi e quindi la capacità di vedere,un circo distorto,creature che si trasformano in altro,i bottoni come simbolo di una chiusura a ogni sguardo,la madre che si trasforma in orrida creatura con girovita da vespa,novella Crudelia DeMon) e seppure nominalmente diretto ai bambini(meglio se non troppo piccoli),probabilmente sarà più apprezzato dagli adulti.E'un film d'animazione molto diverso da quelli con morale incorporata targati Walt Disney che può essere letto in vari modi,partendo dal viaggio iniziatico per terminare con la scoperta della falsità del mondo dei balocchi di collodiana memoria.L' intelaiatura visiva è decisamente convincente ma convince parecchio anche quello che vi è contenuto all'interno.Non sarà per bambini,non avrà la facile morale incorporata ma è decisamente da vedere...

Su Henry Selick

è decisamente un grande autore

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