Regia di James Cameron vedi scheda film
E' verissimo che la trama di Avatar sembra copiata da Balla coi lupi; sembra che l'unica distinzione significativa sia nell'ambientazione storica: da due secoli nel passato a due secoli nel futuro.
In realtà, la vera differenza è nelle sensazioni che trasmette allo spettatore.
Il film di Costner produce tre ore di impietosa sonnolenza, mentre Cameron ti ipnotizza con un enorme coinvolgimento emotivo, che ti tiene incollato allo schermo anche se intorno ti prende fuoco la casa.
Balla coi lupi lo vedi una volta e magari esclami "Bel film!"; ma quando lo ritrovi in TV, dopo qualche anno, lo riconosci e cambi canale.
Avatar, al contrario, lo riguardi per la quinta volta, organizzando birre e pop-corn, sapendo che proverai quasi le stesse emozioni.
Questo è dovuto solo in piccolissima parte all'evoluzione tecnologica. Avatar sarebbe stato ugualmente emozionante, anche con gli effetti speciali disponibili nel 1990.
Personalmente l'ho preferito in DVD, dopo qualche mese, con tutta la sua luminosità naturale, piuttosto che al cinema.
La sensazione del 3D ti affascina per il primo quarto d'ora, poi non tene frega più niente; in compenso devi stare tre ore con le pupille dilatate... un po' come vedere un film con gli occhiali da sole.
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