Regia di David Frankel vedi scheda film
Leggerino, ma simpatico ed adatto a tutta la famiglia.
E' la storia di una coppia felice e di successo che, in principio per rinviare il discorso di avere figli che poi comunque arriveranno (e saranno 3), decide di adottare un cane. Fin da piccolo l'animale si rivela "iperattivo" (come direbbe mia moglie) e con una innata propensione a masticare qualsiasi cosa, a fare quello che gli passa per la testa e perciò a combinare guai, guai proporzionali alla sua stazza di 45 chili.
Seguiremo la vita del cane e della sua famiglia adottiva fino alla morte di lui.
Insomma, un film che ceca di far comprendere emotivamente perché tanta gente abbia un cane, scelta che può sembrare veramente poco pratica e razionale, soprattutto se malauguratamente il cane che hai scelto ha qualche rotella fuori posto.
Per combinazione, ho visto il film una sera in cui mia figlia (che vorrebbe un cane) non era in casa, ed è rientrata giusto in tempo per vedere gli ultimi giorni e l'agonia del simpatico cagnone. Una bella fortuna per me!
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