Philippe e Emmanuel sono una coppia perfetta di gay. Il loro amore è forte e sincero e riempie la loro vita. Fino a quando però in Emmanuel scoppia un improvviso e fortissimo desiderio: avere un figlio e essere finalmente e fino in fondo "come gli altri". Se non che sulla strada ci sono due grossi ostacoli. Il primo è che Philippe non ne vuole sapere. Il secondo è che comunque, per due gay, avere un figlio non è per nulla facile. Naturalmente.
Note
Vincent Garenq usa la commedia per ingentilire il passo di quello che poteva essere un dramma agrodolce. Ma la sceneggiatura, che abusa di alcuni stereotipi, e una regia in alcuni passaggi meccanica e forzata non riesce a farsi carico della violenza e del che il film mette in scena anche a dispetto di sé stesso.
Pilar López de Ayala in questo Film e' un piccolo bon-bon ma poi quando spunta il piccolo da accudire mi ritorna in mente qualcosa di "Senti chi parla" e la Pellicola che gia' m'interessava ad andamento singhiozzante poi si e' arenata irreparabilmente.voto.1.
Vicenda intricata trattata con serietà e realismo. Curato nella fattura con pochissime banalità. A tratti divertente, ma perlopiù semplice ed emozionante.
Una commedia sul tema insolito delle famiglie omogenitoriali in Francia, svolta con un apprezzabile garbo dal regista e sceneggiatore Vincent Garenq, ma dal risultato finale un po' indeciso. La storia di Manu, pediatra gay benestante che vuole a tutti i costi un figlio e che, dopo aver incontrato mille difficoltà, decide di sposare una ragazza argentina che ha bisogno di un permesso di… leggi tutto
Belliiinoooo. E' un piacere in questo periodo vedere film così, invece di stare fuori al freddo a (non) fare shopping. Veramente un'ora e mezzo di relax. Andatelo a vedere leggi tutto
Emmanuel adora i suoi nipotini, fa il pediatra e vuole disperatamente un figlio suo. Sfortunatamente il suo compagno non è d’accordo e i servizi sociali francesi non concedono adozioni alle coppie gay. Così Manu, quando incontra Fina, una ragazza argentina senza permesso di soggiorno, le propone un matrimonio d’interesse: in cambio della cittadinanza francese lei dovrà dargli un figlio.… leggi tutto
Una commedia sul tema insolito delle famiglie omogenitoriali in Francia, svolta con un apprezzabile garbo dal regista e sceneggiatore Vincent Garenq, ma dal risultato finale un po' indeciso. La storia di Manu, pediatra gay benestante che vuole a tutti i costi un figlio e che, dopo aver incontrato mille difficoltà, decide di sposare una ragazza argentina che ha bisogno di un permesso di…
Pediatra quarantenne di buona levatura economica vorrebbe avere un figlio.Fin qui nulla di strano.Ma è la dolce metà di una coppia gay.Primo problema.I suoi spermatozoi non sono atletici a sufficienza per procreare.Secondo problema.La sua dolce metà a questo desiderio inappellabile di paternità scappa a gambe levate e la coppia scoppia.Problema insormontabile?A vedere…
Gradevole commedia sui problemi di coppia gay e non...con leggerezza si affrontano i temi dell'esser single infelici o non realizzati e essere gay con un partner che non desidera la paternità.
Una commedia garbata e conciliante. Ha l'unico merito secondo me di dare rappresentanza e visibilità al legittimo desiderio di molti omosessuali di diventare genitori ma certe forzature nella regia e nella sceneggiatura e l'uso esagerato di certi stereotipi tolgono credibilità e lasciano il dolore e l'emozione sullo schermo.
Come gli altri: è così che vorrebbero essere Manu e Philippe, una normale coppia di gay che va d'accordo su tutto a parte una cosa: il desiderio di paternità, impellente e insopprimibile nel primo, è guardato con scetticismo e disincanto dal secondo. La determinazione del bravissimo Lambert Wilson li porterà ad un (ovviamente momentaneo) distacco, e l'intromissione di una dolce fanciulla…
Emmanuel adora i suoi nipotini, fa il pediatra e vuole disperatamente un figlio suo. Sfortunatamente il suo compagno non è d’accordo e i servizi sociali francesi non concedono adozioni alle coppie gay. Così Manu, quando incontra Fina, una ragazza argentina senza permesso di soggiorno, le propone un matrimonio d’interesse: in cambio della cittadinanza francese lei dovrà dargli un figlio.…
Belliiinoooo. E' un piacere in questo periodo vedere film così, invece di stare fuori al freddo a (non) fare shopping. Veramente un'ora e mezzo di relax. Andatelo a vedere
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Commenti (3) vedi tutti
Pilar López de Ayala in questo Film e' un piccolo bon-bon ma poi quando spunta il piccolo da accudire mi ritorna in mente qualcosa di "Senti chi parla" e la Pellicola che gia' m'interessava ad andamento singhiozzante poi si e' arenata irreparabilmente.voto.1.
commento di chribio1Vicenda intricata trattata con serietà e realismo. Curato nella fattura con pochissime banalità. A tratti divertente, ma perlopiù semplice ed emozionante.
commento di bebabi34Molto carino. Per non parlare della voce (doppiata) di Pascal Elbé! … ;-)
commento di michsc