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Trama

Il poeta filippino Benjamin Agusan torna in patria dalla Russia, per seppellire padre, madre, sorella e compagna nel villaggio natale distrutto dal tifone Reming che devastò il paese nel 2006. Si confronterà anche con la bella ma crudele Mayon, sua musa di gioventù.

Note

Viaggio estetico nella memoria.
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

Badu D Shinya Lynch di Badu D Shinya Lynch
10 stelle

The Tree of Death "Sì, è anche un parallelismo artistico sulla creatività che hanno saputo esprimere questi due popoli, nell'arte, nella letteratura. Ma non i russi come Putin. Perché pensi che abbiano ancora Putin? È uno stronzo, i russi stanno soffrendo per colpa sua. È un fascista e dovrebbero fare qualcosa. Non dovrebbe esserci più spazio per il fascismo nel mondo. È il ventunesimo… leggi tutto

4 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

chribio1 di chribio1
6 stelle

lunghissima continuazione della 1° parte,drammatico in bianco e nero che rende bene con un impatto visivo che,seppur forse volutamente stranito dal tipo di pellicola usato,tiene abbastanza incollato lo spettatore in questo turbinio d'impotenza e voglia di rilancio contro un cataclisma epocale che colpi' l'isola qualche anno prima.voto.6. leggi tutto

2 recensioni sufficienti

2020
2020

Recensione

alan smithee di alan smithee
10 stelle

IL CINEMA AI TEMPI DELLA QUARANTENA Ora o mai più.... La quarantena ha almeno il lato positivo di permettere, per chi fosse interessato, di recuperare titoli "impegnativi" (certamente per quel che attiene la durata) come questo, se non buona parte di ciò che ancora resta da vedere del gran regista filippino Lav Diaz.  Nel primo decennio del nuovo secolo e millennio, e…

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2018
2018

Recensione

BirreciPaolo di BirreciPaolo
9 stelle

Death in the land of encantos, di Lav Diaz ; (2007) - Durata 540 minuti       Tra gli autori di maggior fascino e prestigio nati dal punto di vista cinematografico a cavallo tra il vecchio e l'inizio del nuovo secolo è fondamentale ricordare Lav Diaz, autore di un nuovo cinema filippino che vede altri cineasti come Brillante Mendoza, che attraverso opere che hanno…

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Recensione
Utile per 2 utenti
2017
2017
locandina
Foto
2014
2014

Recensione

Badu D Shinya Lynch di Badu D Shinya Lynch
10 stelle

The Tree of Death "Sì, è anche un parallelismo artistico sulla creatività che hanno saputo esprimere questi due popoli, nell'arte, nella letteratura. Ma non i russi come Putin. Perché pensi che abbiano ancora Putin? È uno stronzo, i russi stanno soffrendo per colpa sua. È un fascista e dovrebbero fare qualcosa. Non dovrebbe esserci più spazio per il fascismo nel mondo. È il ventunesimo…

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2012
2012

Recensione

AtTheActionPark di AtTheActionPark
10 stelle

Pochi registi sono in grado di dare forte "coerenza" alla propria opera utilizzando uno stile assolutamente personale, a scapito di minutaggi fuori dall'ordinario. Tra gli esempi maggiori possiamo citare Chantal Akerman con il suo seminale Jeanne Dielman, 23, quai du commerce, 1080 Bruxelles e Béla Tarr, con Sátántángo: due film che hanno contribuito - e non poco - a riscrivere le coordinate…

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2011
2011
Nel mese di luglio questo film ha ricevuto 3 voti
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Recensione

chribio1 di chribio1
6 stelle

lunghissima continuazione della 1° parte,drammatico in bianco e nero che rende bene con un impatto visivo che,seppur forse volutamente stranito dal tipo di pellicola usato,tiene abbastanza incollato lo spettatore in questo turbinio d'impotenza e voglia di rilancio contro un cataclisma epocale che colpi' l'isola qualche anno prima.voto.6.

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chribio1 di chribio1
6 stelle

lunghissimo film drammatico in bianco e nero che rende bene con un impatto visivo che,seppur forse volutamente stranito dal tipo di pellicola usato,tiene abbastanza incollato lo spettatore in questo turbinio d'impotenza e voglia di rilancio contro un cataclisma epocale che colpi' l'isola qualche anno prima.voto.6.

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Recensione
2010
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