Regia di Stefano Salvati vedi scheda film
Cosa attendersi da un film che ha per regista colui che ha diretto JOLLY BLUE ,filmaccio devastante con gli 883?
Niente di piu' di una pellicola inguardabile,che non ha una sequenza da ricordare ne' tantomeno una possibile idea di cinema.
Salvati gira male ed ha a disposizione un cast di impediti - tra cui spicca un monofacciale Raz Degan(!) - che si muovono in una storiella che vorrebbe unire il pulp alla commedia giovanilistica,con l'intento di apparire alternativa ai vari Muccino e Brizzi , mancando clamorosamente il bersaglio e risutando - se possibile - forse anche peggiore dei film dei suddetti registi.
Un film irritante,che ha una sceneggiatura straforata,che annulla ogni possibile sensazione di immedesimazione, colpa anche di alcuni tra i dialoghi piu' brutti mai sentiti in una sala cinematografica.
Non si capisce come i produttori abbiano investito in monnezza di questo tipo, che ricicla iduzze gia' fritte e rifritte e che vorrebbe sembrare alternativa,ma che in realta' e solo insostenibile allo sguardo.
Un vero mostro che potra' piacere solo ai - tanti? - decerebrati che non possono resistere al fascino del trash.
Orribile.
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