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Inside - À l'intérieur

Regia di Alexandre Bustillo, Julien Maury vedi scheda film

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La recensione su Inside - À l'intérieur

di maldoror
2 stelle

Ovvero: mi sa tanto che il bimbo verrà su leggermente traumatizzato.
Non saprei che altro aggiungere per commentare un'idiozia simile. Un tipo finisce coi testicoli traforati e spappolati da un paio di forbici, una tipa finisce col collo perforato da un ago, un altro tipo si becca sempre le forbici di prima in pieno cranio, un altro in un occhio, a un altro gli scoppia la testa...ah, tutto ciò avviene perchè una tipa si mette in testa, per vendetta, di strappare un bambino dalla pancia di una donna con cui tempo prima aveva avuto un incidente d'auto che le aveva fatto perdere il figlio (già, perchè a entrare in ospedale dopo il parto e portarglielo via da lì faceva molta più fatica...). Ma ovviamente guai a pensare che si tratti di uno spettacolo fine a sè stesso, gratuitamente malsano e compiaciuto, di uno "splatter a encefalogramma piatto" (Gli spietati), men che meno di un film realizzato al semplice scopo di passare come l' "horror più sconvolgente-estremo-disturbante-politicamente scorretto degli ultimi decenni" (record che ultimamente ha cercato di superare Laugier con Martyrs), e quindi, bestemmia, che si tratti soltanto di una becera operazione commerciale!! Noooooo, trattasi di un film politico! Così come Martyrs partiva da una riflessione sul martirio come testimonianza dell'al di là (tra l'altro travisando completamente l'etimo della parola "martirio"), qua abbiamo di fronte una profonda e sottile metafora sociale, che ha come "nucleo fobico lo spettro dell'immigrazione e della difesa della razza"(sempre Gli spietati), un film che si distingue dalla massa di horrorucoli recenti per il rigore formale, la freddezza dello sguardo, la glaciale messinscena, il perfetto studio delle inquadrature che permane anche durante le esplosioni di gore più delirante ed efferato (ancora Gli spietati)!!!
Vorrei solo capire una cosa: questo sarebbe il tanto acclamato nuovo horror francese? Quello che ha fatto parlare di nouvelle vague del cinema horror o altre fesserie simili? No sul serio, mi piacerebbe sapere da chi ha apprezzato sta stronzata quali sono le sue ragioni. E soprattutto, è ancora possibile prendere sul serio un sito come "Gli spietati" (che tra l'altro elogia anche delle merde come Martyrs e The wrestler)?

Sulla trama

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Cosa cambierei

La sua esistenza.

Su Julien Maury

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Su Alexandre Bustillo

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