Espandi menu
cerca
Doomsday. Il giorno del giudizio

Regia di Neil Marshall vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Doomsday. Il giorno del giudizio

di FilmTv Rivista
8 stelle

Neil Marshall mangia cinema e si diverte. Dopo Dog Soldiers e The Descent, nei quali aveva dato prova di un autocontrollo ai limiti del formalismo, giunge Doomsday, la difficile opera terza, nella quale il nostro pratica una digressione rispetto alla sua idea preferita. Non più un gruppo di persone chiuse in uno spazio che lottano per la sopravvivenza (linea Hawks-Carpenter), ma uno spazio virtualmente infinito racchiuso in un tempo limitatissimo. Film collagista a dir poco, Doomsday, a partire da 28 giorni dopo, che cita come se fosse un reperto archeologico, mette in scena l’ipertesto del cinema action-fantascientifico degli anni 80: da George Miller alle moto decorate di scheletri di I guerrieri del Bronx di E.G. Castellari. Come per un pub rocker dei bei tempi (linea Eddie & The Hot Rods-Nine Below Zero) non conta la familiarità dei riff, ma l’esecuzione. Neil Marshall spara i suoi riffoni post apocalittici sino allo sfinimento, sputa birra sul pubblico, spacca la chitarra e si tuffa tra la folla. Doomsday è il moshpit del cinema d’azione contemporaneo. Neil Marshall non si prende sul serio ma realizza un film d’azione al fulmicotone. Avercene di film “eccessivi” come Doomsday.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 35 del 2008

Autore: Giona A. Nazzaro

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati