Regia di Gianluca Rossi, Daniele Giometto vedi scheda film
Satira ironia.. molto più surrealismo, tratto dal libro di Andrea Salieri “Omicidio Berlusconi”, che non ho letto, immaginavo più una satira alla Guzzanti, ed invece niente di tutto questo. Un film piccolo di e pochi mezzi e dalla sua ha la durata che è breve. La prima parte mi è piaciuta di più dopo si scade nel nevrotico e la trovata perde il sapore che poteva avere, senza fare vittimismi con il nome altolocate. Per me potava essere anche un altro nome altisonante che il concetto non cambiava, dato che il concetto dell’ironia sul berlusca è relativa. Una sceneggiatura che malgrado la buona volontà non riesce ad ingranare come si deve ed andare dritta al suo bersaglio, l’elemento portante è il grottesco, ma non viene fuori nella maniera giusta e magari si spreca un’occasione; ha di suo l’interprete principale che riesce a disegnare le sue nevrosi nella maniera giusta.
Non invidio i produttori e tutto il cast, dato che la vendetta, anche immotivata, non tarderà a farsi sentire, già avvisata dalla distribuzione.
Una trama che faceva sperare a qualcosa di più.. non certo all'uccisione vera e proproa.. altrimenti il vittimismo giocava forte
Prima regia e sceneggiatura in coppia si apprezza la buona volontà, ma magari dlel sicurezze in più erano meglio
Prima regia e sceneggiatura in coppia si apprezza la buona volontà, ma magari dlel sicurezze in più erano meglio
Sa fare il suo lavoro ed ha perfettamente capito il tono del suo personaggio, peccato che regia e sceneggiatura non hanno accompagnato come si dve la storia
Una partecipazione un po' svasata
Piccolo ruolo iniziale che doveva dare il la alla situazione
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