Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Collage di storielline balneari insulse e banali, ad eccezione dell'ultimo episodio, veramente esilarante.
I film di Vanzina si stroncano da soli,non ci sarebbe bisogno di farne la recensione,tuttavia stavolta eccezionalmente se ne può parlare, perchè in questo triviale carosello di storielline balneari insulse ed evanescenti, quando non volgari, partecipano attori comici brillanti e soprattutto, si contraddistingue, un sontuoso Gigi Proietti, che con il suo esilarante episodio,liberamente ispirato a un vecchio sketch di Dino Verde, da solo riscatta il film opaco e alza di molto la qualità del prodotto.Un attore che soffre di amnesie è costretto a ricorrere sul palco ad un suggeritore, ma le parole travisate si trasformeranno sulla sua bocca in un divertentissimo turpiloquio. E' poco, tuttavia questo piccolissimo goiellino, che conclude il collage di episodi,consente al mattatore Proietti di esibirsi in un pirotecnico numero di autentica comicità.
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