Tre giovani si recano in un paesino spagnolo. Due di loro - Pedro e Esteban - sono speleologi, la terza è Gabi, la ragazza di Esteban. Lo scopo del viaggio è esplorare certe grotte scoperte da poco. Ma quando i due, dopo essersi calati nella grotta, escono di nuovo alla luce del giorno, trovano Gabi terrorizzata che dice di aver subito un tentativo di stupro ad opera di un uomo. Sarà poi la stessa Gabi a credere di poeterlo identificare in un contadino, sul quale si scatenerà la rabbia e il desiderio di vendetta dei suoi amici.
Note
Come si capirà dal faticoso tentativo di sinossi (per non rivelare troppo), questo noir spagnolo, passato alle Giornate degli Autori 2006 a Venezia, sgrana sei punti di vista differenti su fatti e personaggi limitrofi. La maggiore qualità sta proprio nella scrittura, che è pari alla cura del dettaglio. L’invincibilità del destino e il caldo della provincia sonnecchiosa fanno il resto.
Sin firmar un documento
Ni mediar un previo aviso
Sin cruzar un juramento
Hemos hecho un compromiso.
Sin promesas nos marchamos
Ni te obligas, ni me obligo
Y aún así sé que soñamos
Tú conmigo, yo contigo.
Tu destino es como el mío,
Si eres vela, yo soy viento,
Si eres cauce, yo soy río,
Si eres llaga, yo lamento.
Nadie habló de… leggi tutto
Il film scivola via torbido fra le pieghe degli occhi dei protagonisti. Sinceramente non mi ha esaltato più di tanto, è solo un buon film. Una specie di "La ragazza del lago" in salsa spagnola. Troppi "giallo" per i miei gusti, anche se l'atmosfera e tutto quanto stanno al posto giusto. La protagonista, Judith Diakhate, è veramente bellissima. leggi tutto
Secondo saggio-memoriale entomologico-filosofico di Tommaso Lisa, dottore di ricerca in lettere ed entomologo “di ritorno” (ha scritto monografie su Edoardo Sanguineti e Valerio Magrelli), che…
Campagne, piccoli paesi, luoghi desolati per anime desolate. Uomini persi, folli, reietti in balia degli istinti.
La playlist racoglie dei film che hanno in comune queste caratteristiche (non per tutti il termine…
Doppio delitto senza castigo nella Spagna rurale. Uno speleologo (Gómez) viene chiamato in un paese ridotto a poche anime per studiare una grotta che è stata appena scoperta. Gli autoctoni sperano di poterla sfruttare come attrazione turistica, ridando un po' di vitalità alla popolazione. Mentre l'uomo si cala nella grotta in compagnia di un assistente, sua moglie…
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Ni mediar un previo aviso
Sin cruzar un juramento
Hemos hecho un compromiso.
Sin promesas nos marchamos
Ni te obligas, ni me obligo
Y aún así sé que soñamos
Tú conmigo, yo contigo.
Tu destino es como el mío,
Si eres vela, yo soy viento,
Si eres cauce, yo soy río,
Si eres llaga, yo lamento.
Nadie habló de…
L'isolamento, scosso da una variabile impazzita, genera, o meglio libera i mostri sepolti nella grotta dell'animo. Ottimo thriller ambientato nella calura galiziana, in un paese abbandonato da Dio e via via anche dagli uomini. Soprattutto la fotografia e la colonna sonora ricordano il miglior Montalbano.
Sorprendente opera prima di Sanchez Cabezudo: prendendo spunto da un soggetto ambientato nella sonnolenta provincia spagnola, il regista destruttura il racconto, spezzettandolo da molteplici punti di vista. Quello che ne esce è un gioco al massacro dove tutti, chi più chi meno, hanno qualcosa su cui recriminare.
Per tematiche affrontate e stile, l'autore è stato influenzato…
Una considerazione della giustizia sia di coscienza che sociale, con intenti realistici che ci lasciano l'amaro in bocca. Una storia che ne genera altre fino al massimo consentito, per poi rientrare in una normalità forzata a viziosa, ma vero castigo dei misfatti. La divisione in capitoli non determina il didascalismo che di solito nasce da queste divisioni, ma anzi accentua i…
Esteban (Carmelo Gómez) e Pedro (Mariano Alameda) sono due speleologi che arrivano in un piccolo paese rurale della Spagna a perlustrare, per scopi scientifici, una caverna che è stata scoperta da un abitante del luogo. Il caso fa arrivare nel paese un agente di commercio (Manuel Morón) che vende aspiratori industriali ed è sempre il caso a farlo imbattere in Gabi…
Ispirandosi, non so se volutamente, a Inarritu per la forma e all'Eastwood di "Mystic River" per i contenuti, l'iberico Sanchez-Cabezudo ha fatto uno splendido noir, riuscito in tutte le sue componenti, dal copione alla regia, dagli interpreti alla colonna sonora, fino alla straordinaria fotografia capace di avvalersi di penombre e chiaroscuri evitando il manierismo e infondendo…
Il cinema spagnolo riserva spesso gradite sorprese come questo film. Il suo punto di forza consiste – secondo me – nell’architettura del racconto. La vicenda è suddivisa in sei capitoli, ognuno dei quali inizia tornando indietro nel tempo, anche di sole poche ore. Ne scaturisce un mosaico di scene che si lasciano comprendere a scoppio ritardato. La sensazione che se ne…
Dando uno sguardo al counter dei film a cui ho dato un opinione ho appena visto che sono arrivato a quota 3000.Un traguardo inaspettato e una playlist che vuole essere un omaggio a questo sito che mi ha permesso…
Ormai lo sapete bene: i collegamenti delle taglist devono essere tematici. E quale tema più azzeccato, in questo momento, dell'estate? Caldo, quindi. E vacanze naturalmente: sole, spiagge, mare. Ma non solo: prima di…
Il cuore di tenebra della profonda provincia iberica.Se qualcuno pensasse che in Spagna esiste solo Almodovar con questo film è perfettamente servito.La Spagna sarà la terra del sole della giovialità e del buon umore ma in questo lembo di terra non dimora nessuna delle caratteristiche or ora citate.Un noir atipico frammentato come uno specchio infranto in mille pezzi,che…
Il film scivola via torbido fra le pieghe degli occhi dei protagonisti. Sinceramente non mi ha esaltato più di tanto, è solo un buon film. Una specie di "La ragazza del lago" in salsa spagnola. Troppi "giallo" per i miei gusti, anche se l'atmosfera e tutto quanto stanno al posto giusto. La protagonista, Judith Diakhate, è veramente bellissima.
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Commenti (4) vedi tutti
Film bellissimo di genere attento a tutti i particolari sceneggiatura di ferro.
commento di claudio1959Voto al film: 7!
commento di Mr BlondeUn film "cattivo" sull'inestinguibile e "normale" violenza umana: forte ed efficace.
commento di fornaroloOttimo esordio del regista Sanchez Cabezudo, un noir ben fatto, regista da seguire,consiglio vivamente questa pellicola.
commento di Marco M