In Francia, nel XIII secolo, un malvagio vescovo feudale si innamora di Isabella d'Angiò. Ma il cuore della bella appartiene al capo delle guardie Etienne. Il vescovo scaglia una maledizione sui due poveretti: lui è condannato a vagare di notte sotto forma di lupo, lei a trasformarsi in falco durante il giorno. I due amanti sono destinati quindi a non incontrarsi più sotto spoglie umane. Poi Etienne incontra il ladruncolo Philippe che, con l'aiuto del monaco-mago Imperius, salva la vita prima al falco, poi al lupo.
Note
Un prodotto discreto nel suo genere, grazie all'accurata ricostruzione dell'ambiente storico e al filo conduttore della storia d'amore. La colonna sonora pop è un po' balorda, splendida la fotografia di Storaro (il film è girato nel Parco nazionale d'Abruzzo).
Mi lascia un po' perplessa una media del 7,3 per questo filmetto fantasy, sarà la presenza della Pfeiffer? Ho visto film molto più belli (es: Krabat per restare nel fiabesco) segnalati su questo sito con una media ben più bassa, Mah, è proprio vero che il popolo è bue
Film medievale/fiabesco da non perdere!!!
È uno di quelli che rivedo sempre volentieri ...nonostante a me non piacciano le storie d'amore...Lo consiglio!!!
Lento, personaggi ingessati nel ruolo come pure le comparse, ricostruzione storica penosa (un castello cinque-secentesco in una storia del XIII secolo...), poco credibile anche come fantasy. Innominabile la colonna sonora, Insomma un pasticcio. Si salvano Storaro, stravince per bellezza la Pfeiffer, ma questo non è certo merito del film.
Film culto per la mia generazione '80. Tutti i personaggi funzionano e non ci si puo non innamorare di M. Pfeiffer. Oggi lo trovo un po' lungo ma la scena finale ripaga dei minuti di troppo.
VOTO: 7.
Il medioevo è un epoca storica che ho sempre trovato affascinante, quindi ho trovato bellissimo e magnatico questo film. Non sono un romanticone, ma la storia ti prende e la maledizione che grava sui poveri innamorati è veramente ben congegnata.
Film storico che regolarmente con cadenza annuale passa sugli schermi, una favoletta divertente e che acchiappa… anche se ora siamo assuefatti a qualcosa di vagamente diverso…
BELLO E TESO CON ATTORI IN PARTE QUESTO BUON FILM DI GENRE HA UN SOLO DIFETTO:IL FINALE DA SOAP OPERA CHE SI ACCARTTOCCIA SU SEMPLICISSIME SOLUZIONI.COMUNQUE INTERESSNTE.
Alla fine degli anni '70 il cosiddetto riflusso - l'abbandono dell'impegno attivo in campo politico e sociale per un ripiegamento nel privato - ebbe inevitabili e vistose ricadute anche in ambito cinematografico. Ad essere influenzato dal fenomeno fu, primariamente, il cinema d'autore; a mo’ d'esempio eclatante basti ricordare che nell’edizione 1980 della cerimonia di premiazione… leggi tutto
Richard Donner, non eccellendo moltissimo, è un regista che negli anni ha dimostrato di saperci fare eccome con il cinema. Anche in questo caso salva una pellicola che con un registrucolo qualunque sarebbe in questo momento tra i peggiori fantasy degli anni 80. Invece ho letto anche definire cult questo fantasy, che di fantasy pero' ha ben poco se non l'ambientazione.
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Tipico fantasy anni 80' che con mia grande sorpresa gode ancora di grande consenso da parte del pubblico. Soggetto romantico, originale e suggestivo ma purtroppo non sfruttato a dovere, LADYHAWK risente moltissimo del decennio a cui appartiene, con una fotografia patinatissima (il nostro Vittorio Storaro) e una regia che si perde in inutili lungaggini, preoccupandosi prevalentemente di mostrare… leggi tutto
Il momento di pura poesia cinematografica, circa due minuti alla fine, è in quell'alba dove i due innamorati possono fugacemente riconoscersi, quasi sfiorarsi, prima della mutazione maledetta.
Particolare la tenzone finale tra i due cavalieri nella chiesa.
Attori fantastici, e un plauso anche al destriero del protagonista.
Poetico, fantastico, originale ed…
La riservatezza delle cose rare è titolo per la loro bellezza, ma, quando - cogliendolo dalla mia biblioteca - ho rivisto e riapprezzato l'Ornitologia Comense, mi sono detto: questa rarità deve essere…
Tipico fantasy anni 80' che con mia grande sorpresa gode ancora di grande consenso da parte del pubblico. Soggetto romantico, originale e suggestivo ma purtroppo non sfruttato a dovere, LADYHAWK risente moltissimo del decennio a cui appartiene, con una fotografia patinatissima (il nostro Vittorio Storaro) e una regia che si perde in inutili lungaggini, preoccupandosi prevalentemente di mostrare…
“These are good artsy movies that lose a ton of money.” - Anonimo Californiano A differenza di A24 (cui ho dedicato in precedenza quest'altra → playlist), ch’è soprattutto una…
Finora l'avevo sempre mancato, sebbene sapessi benissimo della sua esistenza (con tutte le repliche di Canale 5 negli anni '80, impossibile non averne mai sentito parlare). In complesso mi è piaciuto, con qualche distinguo qua e là.
L'ambientazione è suggestiva e rigorosamente d'epoca (e italiana...), ma di fatto l'azione si dipana in un vago Medioevo senza contesto…
The Alan Parsons Project: un nome capace di evocare mistero, fascino ed eleganza coniugandoli con uno sguardo al futuro. Il Project nacque nel 1975 dall'incontro tra due menti geniali: il produttore e ingegnere del…
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Commenti (18) vedi tutti
Poetico, fantastico, originale ed elegante. Un cult.
leggi la recensione completa di Ippolito-AbelliMi lascia un po' perplessa una media del 7,3 per questo filmetto fantasy, sarà la presenza della Pfeiffer? Ho visto film molto più belli (es: Krabat per restare nel fiabesco) segnalati su questo sito con una media ben più bassa, Mah, è proprio vero che il popolo è bue
commento di adri76Se prendo Alan, Parsons e Project con questa loro mefitica e ridondante colonna sonora che vorresti smorzare l'audio, je meno a tutti e tre!
commento di UnoquasiqualunqueUn classico sull'amore impossibile... Voto 7
commento di ScemaranFilm medievale/fiabesco da non perdere!!! È uno di quelli che rivedo sempre volentieri ...nonostante a me non piacciano le storie d'amore...Lo consiglio!!!
commento di Bibi0075Due innamorati sono impossibilitati a stare assieme, impediti da un vescovo maniaco e apostata, dedito ai malefici.
leggi la recensione completa di BalivernaLento, personaggi ingessati nel ruolo come pure le comparse, ricostruzione storica penosa (un castello cinque-secentesco in una storia del XIII secolo...), poco credibile anche come fantasy. Innominabile la colonna sonora, Insomma un pasticcio. Si salvano Storaro, stravince per bellezza la Pfeiffer, ma questo non è certo merito del film.
commento di wolfeFilm culto per la mia generazione '80. Tutti i personaggi funzionano e non ci si puo non innamorare di M. Pfeiffer. Oggi lo trovo un po' lungo ma la scena finale ripaga dei minuti di troppo. VOTO: 7.
commento di ruf1980Gradevole fantasy in un incantevole scenario medioevale.
leggi la recensione completa di giansnow89VOTO: 6/10. Non male.
commento di prelelle:)
commento di NatalieUna bella fiaba, una brava M. Pfeiffer in un improbabile medioevo.
commento di liutprandvoto 6
commento di alice89Interminabile fantasy di scarsa presa.
commento di moviemanAdorabile film dalla storia dolcissima e carinissima, ogni anno passa per la tv e ogni anno è imperdibile
commento di faromagicoIl medioevo è un epoca storica che ho sempre trovato affascinante, quindi ho trovato bellissimo e magnatico questo film. Non sono un romanticone, ma la storia ti prende e la maledizione che grava sui poveri innamorati è veramente ben congegnata.
commento di dskatFilm storico che regolarmente con cadenza annuale passa sugli schermi, una favoletta divertente e che acchiappa… anche se ora siamo assuefatti a qualcosa di vagamente diverso…
commento di RageAgainstBerluscaBELLO E TESO CON ATTORI IN PARTE QUESTO BUON FILM DI GENRE HA UN SOLO DIFETTO:IL FINALE DA SOAP OPERA CHE SI ACCARTTOCCIA SU SEMPLICISSIME SOLUZIONI.COMUNQUE INTERESSNTE.
commento di superficie 213