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Le morti di Ian Stone

Regia di Dario Piana vedi scheda film

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La recensione su Le morti di Ian Stone

di bradipo68
4 stelle

La versione horror del Groundhog day:un giorno della marmotta lungo moltissime vite.Ma qui non c'è il paesino innevato e romantico,qui stiamo in piena metropoli.Non c'è che dire:lo spunto piace in maniera direttamente proporzionale a quanto ho amato Ricomincio da capo di Ramis,un vero gioiellino .E renderlo horror era l'altro sbocco possibile.Preso atto di questo per 10 minuti il film regge senza scricchiolare troppo,diciamo fino a che non viene scoperto il giochino della ripetizione di eventi fatali sulla pellaccia di questo poveraccio che va incontro a morti terribili.Ed i questo viene aiutato all'uopo da mostri all'apparenza umana ma che hanno appendici a forma di chela di crostaceo.Gli effetti sono discreti,l'uso del digitale non è maldestro come i altre occasioni,pur se evidente il basso costo con cui si è realizzata la pellicola.Il problema è che per i 70 minuti successivi ai primi 10(e meno male che il film non dura più di 80 minuti) succedono sempre le stesse cose,senza la minima suspense e senza neanche la minima inventiva per quanto riguarda i trapassi del Big Jim mascellone cresciuto a hamburger e torta di mele che impersona lo Stone del titolo.Voi direte anche un normale slasher procede in maniera ripetitiva accumulando omicidi su omicidi.Vero,per carità,tutto vero:ma la riuscita dello slasher è direttamente proporzionale all'ingegnosità con cui sono architettati gli omicidi,la curiosità dello spettatore non sta tanto nel dipanarsi della vicenda che per definizione è ripetitiva,ma nell'elaborazione dell'evento violento,nella sua efferatezza.Qui viene a mancare tutto questo.Ed è un peccato perchè dal punto di vista della regia e della fotografia il lavoro è notevole:la regia è vivace,frizzante nel suo proporre sequenze girate con creatività,mentre la fotografia è talmente contrastata nella sua alternanza di chiari e di scuri e nella sua predominanza di toni metallici che sembra opera del grande Darius Khondij...sotto il livello di guardia il livello di recitazione degli attori....

Su Dario Piana

se non ci fosse una buona regia il film naufragherebbe di brutto

Su Mike Vogel

mediocre

Su Jaime Murray

idem con patate

Su Christina Cole

insomma

Su Michael Feast

trascurabile

Su Charlie Anson

mediocre

Su Michael Dixon

insomma

Su George Dillon

boh

Su Marnix Van Den Broeke

boh

Su Andrew Buchan

insomma

Su Bill Nash

mediocre

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