Regia di Helen Hunt vedi scheda film
Interessante il debutto alla regia della talentuosa attrice Helen Hunt. Per questo primo lungometrraggio si circonda di ottimi caratteristi quali Firth, la Midler e Broderick e mette in scena in maniera quasi teatrale un piccolo dramma dai toni molto malinconici ma intrisi di speranza e voglia di vivere. L'amore materno è la chiave di lettura per tutte le vicende che s' intrecciano e sembra anche l' unica occasione per risollevare le sorti della propria esistenza. E' indubbio che i tempi siano un pò troppo dilatati e che ci sia una quasi totale assenza di humor o ironia ma la scrittura è piuttosto curata ed il risultato complessivo non lascia indifferenti.
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