Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Quando tutto cambia

di claudio1959

8 stelle

Helen Hunt dirige quandotuttocambia, il film della sua vita e realizza in modo delicato il suo sogno.

quandotuttocambia- la trama: la vita di April Epner, interpretata da Helen Hunt, un’insegnante di Philadelphia scorre tranquilla e monotona fino a quando accadono una serie di eventi, che la segnano e provocano in lei una rottura del suo equilibrio psicologico e la gettano in una crisi che produrrà riflessioni ed un cambio di vita inaspettato. Quando muore la madre adottiva di April, una strana apparizione arriva a sconvolgere la sua vita, dal nulla appare una donna Bernice Graves(Bette Midler) affermata conduttrice di un programma televisivo, che gli rivela di essere sua madre naturale. Helen Hunt gira un film minimalista bellissimo e pieno di poesia ed amore, un film semplice ma finemente sentimentale e realistico. Film interpretato, sceneggiato e diretto da Helen Hunt, un film che aveva in mente da sempre, sedimentato dentro di lei negli anni del successo come attrice in molti film splendidi e che ha prodotto appena ha trovato soci, che hanno creduto nel suo progetto. Un film che parla di maternità, di istinto materno e desiderio di procreare, non adottare, un figlio proprio, un film su una donna delusa, ma non perduta, piena di grazia e sentimento.Helen Hunt traccia il ritratto di una donna che vuole oltre l’amore, la comprensione ed il rispetto. April è una donna che nello stesso momento viene lasciata dal marito immaturo Ben(Matthew Broderick) e perde la madre adottiva. Vive una vita sospesa, normalmente malinconica e questi due eventi la sconvolgono e mettono a dura prova il suo fragile equilibrio. Nel momento della crisi, appare la conduttrice di un popolare talk show locale(Bette Midler), che sostiene di essere la madre naturale e conosce un uomo abbandonato dalla moglie con due figli a carico: Frank(Colin Firth). La sua vita e’in pezzi, però lei con fatica la ricostruisce insieme a queste sue persone mandate dal destino. Helen Hunt dirige il film in modo semplice, ma non semplicistico, la storia funziona, i personaggi appassionano. Si racconta sull’essere e sul diventare madri, senza stereotipi, ma con naturalezza ed in modo intimo e convincente. Helen Hunt rappresenta una quarantenne ancora bella e non sfiorita, la bellezza della maturità, in questo film ci mostra tutto il suo valore, non solo come attrice drammatica, ma anche come regista. Buona la prima voto 7.5 Interpreti e personaggi Helen Hunt: April Epner Colin Firth: Frank Bette Midler: Bernice Graves Matthew Broderick: Ben Ben Shenkman: Freddy Lynn Cohen: Trudy Epner Salman Rushdie: dr.Masani (ginecologo)

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