Regia di Bryan Bertino vedi scheda film
"The Strangers" l'ho visto al cinema e più volte in home video perché personalmente il soggetto col sacchetto del pane in testa mi fa gelare il sangue. Devo però fare delle premesse: 1. Non lo voglio paragonare a "Them"; 2. Ci sono i classici momenti non sense tipici degli horror che bisogna abbonare o è meglio interrompere la visione perché certe cose innervosiscono per forza; 3. Si disse che il film era basato su una storia vera: NO! Semplicemente, Bertino da piccolo aveva avuto un trauma causa degli sconosciuti che bussarono alla sua porta o qualcosa del genere, ma nulla di visceralmente violento.
Detto ciò, il film non è male, visto anche quanto stiamo raschiando il fondo con il genere horror ultimamente. La situazione è piuttosto comune: coppia in crisi, casa sperduta, nessun vicino e gruppo di fuori di testa con manie omicide. L'originalità sta nei pochi dialoghi inutili vittima-carnefice e carnefice-vittima, nella chiusura in cui la giovane torturatrice si avvicina ai ragazzi che portano il messaggio del Vangelo e all'epigolo con un una Liv Tyler che tiene alta sono alla fine la tensione.
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