Regia di Ethan Coen, Joel Coen vedi scheda film
Parte piano il nuovo film dei Coen, pare ingolfato e incerto sulla direzione da prendere, ma è solo un'impressione: i primi 20 minuti sono invece semplicemente necessari a mettere chiare le carte in tavola. Protagonisti del film sono un manipolo di persone tutte identificabili, a diversi livelli, con 3 aggettivi: incoscienti, stupidi, falsi; e i loro destini sono determinati solo ed esclusivamente dai bizzarri concatenamenti decisi dal fato. Ma la carrellata che apre il film con un'inquadratura panoramica dell'intero globo per poi stringere su Washington, e quella che lo chiude compiendo il percorso inverso, lasciano intendere con estrema semplicità che il discorso, secondo i registi, va decisamente allargato... La classe dei fratelli Coen sta proprio qui, nell'innata capacità di inserire sottotesti anche in quella che all'apparenza è solo una semplice commedia degli equivoci vecchio stile. Esempio lampante ne è la bellissima scena finale, con i 2 funzionari della CIA convinti di aver risolto un complotto che in realtà non hanno minimamente compreso. L'obiettivo è parecchio in alto, e i Coen lo centrano in pieno. Nota di merito per il cast, divertente e visibilmente divertito, volutamente sopra le righe, servito al meglio da personaggi spesso impagabili: uno su tutti il perfetto idiota interpretato da Brad Pitt, ossessionato dalla forma fisica e convinto che ricattare un uomo della CIA sia la cosa più normale al mondo... Esilarante.
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