Regia di Joon-ho Bong vedi scheda film
A Seoul, un giovane disoccupato in attesa di un posto di professore e con una moglie incinta a cui badare è terribilmente infastidito da un cane che abbaia nello stesso nucleo di appartamenti. La storia si incrocia con quella di una ragazza che, dopo averlo inseguito invano poiché lo aveva visto uccidere il cane, lo reincontra mentre sta ricercando il cane della moglie. Un film di ottima fattura, originalissimo sia nella regia, sia nella sceneggiatura e sia nella presentazione di magnifici personaggi secondari (il barbone che vive nei sotterranei, il custode con l'hobby di cucinare e mangiare i cani) e recitato in maniera stupenda. È la commedia nera come dovrebbe essere sempre realizzata e rappresentata: senza fronzoli, senza inutili patetismi e sempre incurante dei sentimenti dello spettatore per quanto riguarda l'oggetto della risata amara.
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