Regia di Fred C. Newmeyer, Sam Taylor vedi scheda film
Classico del cinema comico del periodo d'oro del muto di Hollywood con Harold Lloyd che da ancora una volta prova di qualità 'plastiche' degne dei migliori stuntmen.
La dorata età del muto regalò a Hollywood (e al mondo) tre geni della comicità: i primi due erano Charlie Chaplin e Buster Keaton, il terzo pur se non strafamoso come gli altri due, si chiamava Harold Lloyd. Era il mago delle acrobazie, spesso impegnato in prima persona in scene sì comiche ma anche tremendamente rischiose. “Preferisco l'ascensore” è forse il suo lungometraggio più prestigioso, e la scena in cui il protagonista penzola dalll'orologio del sesto piano del Bolton Building resta un'icona del cinema muto. Da sottolineare il fatto che Lloyd volle scalare l'edificio senza far ricorso a una controfigura nonostante gli mancassero due dita di una mano, perse qualche anno prima su un altro set. Un gran film che resiste alla grande al passare degli anni.
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