Regia di Paolo Sorrentino vedi scheda film
Ottimo film
Per la prima volta si racconta in chiave farsesca, uno scorcio importante della vita di Gulio Andreotti.Il film è particolare,nella sua costruzione e svolgimento, chi si aspettasse un taglio documentaristico o biografico, avrebbe una grossa delusione.Piuttosto si può parlare di un collage di situazioni, che riguardano direttamente o di riflesso, un personaggio molto controverso e chiacchierato.Il punto di vista del regista è chiaramente critico, quando non addirittura colpevolista.La storia forse consegnerà la verità o forse non lo sapremo mai,comunque nel bene o nel male, Il divo Giulio è stato un pezzo fondamentale della politica italiana,degli ultimi 50 anni.Servillo che presta volto e corpo al famoso statista,è una maschera eccezionale e lo ricalca alla perfezione, nella mimica, nella voce, perfino nello sguardo.Interpretazione veramente eccellente.La trama è discontinua,come detto, è più un puzzle di immmagini e di situazioni,alcune peraltro, nel loro impatto visivo, molto suggestive,la scena del tritolo di Capaci viene ripetuta più volte a voler rimarcare la gravità del momento.Ovviamente l'aspetto caricaturale a volte è eccessivo e forzoso aggiungendo un pizzico di teatralità gratuita.Buccirosso nel ruolo di Pomicino è una vera chicca.La sceneggiatura è notevole e alcuni monologhi di Andreotti, come alcune battute fanno effettivamente parte dell'aneddotica del personaggio.La colonna sonora è perfetta.
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