Storie di amicizie, litigi e schermaglie sentimentali si intrecciano in un placido pomeriggio, nel quartiere di Roma dove tutto fa tendenza presso la gioventù annoiata. Nella terrazza di un locale di Via del Corso, gruppi di ragazze coatte si danno appuntamento con alcuni bellimbusti di borgata.
«Ha parlato Madre Teresa de Centocelle», risponde una bisbetica diciassettenne (doppiata pessimamente) alla genitrice che ne critica il modo volgare di truccarsi. «Oddio!!! Ma che è? "Nightmare"?!» tuona la Chiatti, con accento romanesco improbabile, al passaggio di una snob. «Francesca io ho sempre sognato di diventare come te», farfuglia in un negozio… leggi tutto
Su via del Corso, nel cuore di Roma, c'è lo struscio dei ragazzetti di borgata nel fine settimana; fra questi c'è anche Monica, che sta per compiere 18 anni e vuole festeggiare alla grande.
Meno trash e meno eccessivo di quanto possa sembrare a una prima occhiata, questo Via del Corso racconta molte cose dell'Italia in divenire dei primi anni del ventunesimo secolo, descrivendo…
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Commenti (2) vedi tutti
Squallore infinito. Voto 3.
commento di ezzo24Si narra la storia di una ragazza della periferia romana che a poco a poco scopre le contraddizioni di una città fino a prima idealizzata.
commento di ferni