Stati Uniti, 1925: Dodge Connelly è il capitano di una squadra di football che, per salvarla da un periodo di crisi, convince la giovane promessa Carter Rutherford a diventarne membro. Eroe della Prima guerra mondiale e studente di college, diventerà ben presto rivale del suo nuovo capitano quando entrambi si lanceranno alla conquista dell'affascinante giornalista Lexie Littleton, la quale sta facendo ricerche proprio sul passato di Carter...
Note
Una commedia brillante, senza infamia e senza gloria. Niente a che vedere con _Confessioni di una mente pericolosa_ o con il successivo _Good Night, and Good Luck_: di storia americana si parla ancora, ancora di giornalismo, ma è intrattenimento puro.
Mix non perfettamente riuscito di commedia scanzonata e dramma che val bene comunque una visione. Lodevole in ogni caso l'impegno del Clooney autore di raccontare episodi solo apparentemente marginali della storia americana recente.
Noia mortale..quante volte ho guardato l'ora!!!; Clooney bulletto fino all'inverosimile e irritante…la trovata poi della vittoria finale del footbol da rompere la tv dalla rabbia…pessimo film.
è guardabile,ma il mio George non vale un'unghia di P.Sturges o H.Hawks per la regia o S.Tracy o C.Grant per la recitazione.Accostare la Zellweger alla K.Hepburn o R.Russell è una vergogna!!!George fisicamente sei adorabile!!!I love you!!!Sara
Non c’è niente da fare; Clooney, alla regia, è davvero in gamba.
Lo ha dimostrato spesso - personalmente ho apprezzato tutti i suoi film che ho visto (ovvero tutti tranne l’ultimo) - e non si smentisce neanche con questo.
Una (sottoscrivo in pieno) commedia brillante (FilmTV) e pure frizzante (Ewan) dove il regista - gestendo bene un ricco campionario di sguardi… leggi tutto
Dopo due buonissime prove dietro la macchina da presa, George Clooney continua la sua personalissima analisi della storia americana attraverso episodi tanto marginali nell'apparenza quanto significativi nelle conseguenze future. “In amore niente regole” racconta la nascita del football americano professionistico ma, cosa più importante, racconta la fine del sogno, di uno dei… leggi tutto
Assistendo alla performance a tutto campo di George Clooney in Amore niente regole, viene spontaneo domandarsi se non si stava meglio quando si stava peggio, ovvero quando nello sport, nel giornalismo e nei rapporti sentimentale e interpersonali non si sentiva continuamente la necessità di invocare deontologia professionale, galateo e correttezza: una libertà responsabile, congiunta a un… leggi tutto
Dopo due buonissime prove dietro la macchina da presa, George Clooney continua la sua personalissima analisi della storia americana attraverso episodi tanto marginali nell'apparenza quanto significativi nelle conseguenze future. “In amore niente regole” racconta la nascita del football americano professionistico ma, cosa più importante, racconta la fine del sogno, di uno dei…
Non c’è niente da fare; Clooney, alla regia, è davvero in gamba.
Lo ha dimostrato spesso - personalmente ho apprezzato tutti i suoi film che ho visto (ovvero tutti tranne l’ultimo) - e non si smentisce neanche con questo.
Una (sottoscrivo in pieno) commedia brillante (FilmTV) e pure frizzante (Ewan) dove il regista - gestendo bene un ricco campionario di sguardi…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
Mix non perfettamente riuscito di commedia scanzonata e dramma che val bene comunque una visione. Lodevole in ogni caso l'impegno del Clooney autore di raccontare episodi solo apparentemente marginali della storia americana recente.
leggi la recensione completa di marcopolo30Noia mortale..quante volte ho guardato l'ora!!!; Clooney bulletto fino all'inverosimile e irritante…la trovata poi della vittoria finale del footbol da rompere la tv dalla rabbia…pessimo film.
commento di Grand CarouselClooney è uno dei peggiori attori di hollywood ed è anche un regista mediocre
commento di ElizaCHE NOIA MORTALE!
commento di sirè guardabile,ma il mio George non vale un'unghia di P.Sturges o H.Hawks per la regia o S.Tracy o C.Grant per la recitazione.Accostare la Zellweger alla K.Hepburn o R.Russell è una vergogna!!!George fisicamente sei adorabile!!!I love you!!!Sara
commento di reginalampert1