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Io sono leggenda

Regia di Francis Lawrence vedi scheda film

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AndreaVenuti

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Io sono leggenda

di AndreaVenuti
6 stelle

Io sono leggenda è un film del 2007, diretto da Francis Lawrence, è basato sull'omonio romanzo di Richard Matheson (per essere corretti è il terzo film basato su questo libro); il film si regge interamente sulle spalle del buon vecchio Will Smith, qui vero e proprio one show man.

 

Sinossi: New York, 2012: un siero inizialmente creato, dalla dottoressa Alice Krippin (piccolo cameo non accreditato del due volte premio oscar Emma Thompson), per combattere il cancro si trasformerà presto in un virus. L'epidemia ha infettato quasi tutti gli essere umai con risultati diversi,circa il 90% della popolazione umana è morta mentre i restanti hanno subito una degenerazione simile a quella della rabbia e si sono trasformati in zombi/vampiri; sono pochissimi coloro che sono rimasti ancora in vita e sono costretti a combattere contro questi mostri. A New York gli unici due sopravvisuti sono il virologo americano Robert Neville ed il suo cane Sam, entrambi.....................

 

Io sono leggenda è un blockbuster a tutti gli effetti e lo dimostrano i 150 milioni di dollari investiti sul progetto, e per forza di cose deve essere un prodotto mainstream ,infatti incasserrà una cifra sbalorditiva, circa 585 milioni di dollari in tuttto il mondo.

Detto questo l'inizo del film , più precisamente i primi 40 minuti sono davvero notevoli; evidenzio subito una buona regia, Lawrence è stato bravo a confezionare un prodotto estremamente valido  da un punto di vista visivo, il film si apre con una serie di inquadrature su Manhattan ormai desolata,in cui la natura sta pian piano prendendo il sopravvento, ad un certo punto il regista utilizzerà una scelta stilistica a mio modo di vedere estremamente funzionale al contesto ossia un campo lunghissimo, un tipo di inquadratura che abbraccia una porzione di campo particolarmente estesa, svolge una funzione descrittiva e noi in lontanaza riusciremo  a malapena ad individuare un veicolo che procede velocemente per le vie abbandonate di Manhattan (nell'auto troveremo il dottor neville ed il suo inseparbile cane Sam).

L'inizo del film è suggestivo (premetto di amare alla follia scenari post-apocalittici), il ritmo scorre lentamente per farci capire la difficoltà nel vivere in un mondo desolato e ormai  pronto al collasso definitivo , a questo punto troviamo una nuova opzione stilica valida ossia l'nserimento di flash-back fuggevoli ed improvvisi in cui il dottore rivive momenti del passato che servono da antefatto alla vicenda narrata , in particolare modo si focalizza sulla sua famiglia , secondo me si poteva fare qualcosina di più e le informazioni svelate sulla nascita  e diffusione del siero/virus sono poche (per quanto riguarda le pecche, visto l'enorme budget a disposizione si potevano diversificare gli infetti ).

Sfortunatamente le premesse iniziali non vengono rispettate e la seconda metà del film , in particolare modo subito dopo  (SPOILER)   la morte di sam (scena molto toccante),  è una delusione e perde molto di mordente e le atmosfere di inquietudine vissute nei primi momenti vengono sostituite da scene action in interni; scontata e fuori luogo la sequenza del salvataggio repentino del dottor Neville ad opera di una nuova superstite e su questa falsa riga troveremo un finale religioso/patriottico: Il dottore riesce a scorgere un tatuaggio a forma di farfalla sul collo di Anna (la nuova superstite)e si ricorderà di come sua figlia in passato abbia più volte detto di vedere una farfalla................

 

A questo punto vi svelo le solite e consuete chicche: -all'inizo del film , durante la scena girata a Times Square è possibile intravedere per alcuni secondi una locandina cinematografica interessante : Batman vs Superman. - il finanziamento del film è stato supportato da diversi sponsor tra cui la mia beneamata  Apple (vi sto scrivendo tramite un affidabile Mac ahaha XD ) 

infatti il protagonista utilizza svariati prodotti della mela  -sono tantissime le differenze con il romanzo , tuttavia non posso dirvi con esatezza quali siano poichè devo ancora leggermi l'omonimo libro -il videogioco pluripremiato The Last of Us si ispira in parte al romanzo di Matheson.

 

In conclusione Io sono leggenda è un blockbuster superiore alla media costretto a compromessi per logiche commerciali, voto 6.5 

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