Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film
Le corna fanno male solo all'inizio.Quando spuntano.Dopo la strada è tutta in discesa.Un cinepanettone dell'anno domini 2007 che ha conteso alla banda De SIca/Ghini la palma di maggior successo dell'anno superando addirittura nella seconda parte delle feste natalizie gli incassi della corazzata delaurentiisiana.Al che mi pongo una domanda:ma perchè questo film ha avuto incassi in crescita nelle feste natalizie?Ha funzionato il passaparola?Ma non era meglio quello di Gerry Scotti?Ma che c'entra?Nulla ma consigliare questo film è assolutamente lesivo della reputazione e lo si consiglierebbe solo a uno che ti sta sui marroni,altrimenti Io sinceramente non so spiegarmi il successo di questo filmetto che di natalizio ha poco o nulla tranne che la data d'uscita.E'una commedia di fintocostume che dovrebbe far scompisciare dal ridere ma che in realtà non fa ridere neanche un po':lui stavolta fa il fruttivendolo al mercato(come neanche ve lo dico,praticamente non pesa neanche la roba),lei è una gnocca stratosferica che portarla al mercato della frutta ti fa decisamente immagine.Gli altri colleghi di mercato stanno a guardare senza proferire verbo.Finchè si presenta un fotografo di top models che le propone un calendario con tette e cosce di fuori per un discreto gruzzolo.E già che c'è se la porta pure via con il marito lasciato lì solo a pensare a tutte le corna che gli sono spuntate.Varie baruffe ,il fotografo Garko al telefono la definisce una carciofara(ma che vorrà dire?)e lei ritorna da Leonarduccio suo che incurante del pullulare di corna sulla sua fronte la va a trovare in ospedale e se la riporta a casa dopo averle offerto un panino alla porchetta.Commedia?E'tristissimo che il personaggio di Pieraccioni sia devoto e prostrato al culto della gnocca in questa maniera.Lei un anno fa il comodaccio suo e lui la riaccoglie in casa come se nulla fosse,non è capace di dirle nulla.Certo lei ha qualche argomentuccio fisico da spiegare però è tristissimo.A parte la storia il cast di contorno stavolta non riesce a riempire le voragini lasciate dalla comicità tenue e slavata di Pieraccioni e dalla Torrisi e da Garko non possiamo pretendere qualcosa.Il nocciolo di tutto è che il film non fa ridere,non esistono gags,non si sfrutta neanche l'arma della volgarità,viene solo rispettato l'assioma della presenza di almeno una gnocca stratosferica nel film di Pieraccioni,qualunque esso sia ...e ancora mi chiedo come questo obbrobrio abbia incassato oltre 20 milioni di euro l'anno scorso.....
particina da prete stavolata,almeno non gli ha fatto fare il mafioso
solito cameo imbarazzante
faccia da mejo fico del bigoncio che io continuo a trovare inquietante
i parrucconi gli donano
meno scatenato del solito
gnocca da paura che poi il nostro ha concupito nella vita(e vagli a dare torto)
non si sa se è prggio come attore o come regista
regia mediocre come al solito
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