Regia di Valeria Bruni Tedeschi
Con Valeria Bruni Tedeschi, Noémie Lvovsky, Mathieu Amalric, Louis Garrel, Marisa Borini, Valeria Golino, Maurice Garrel, Bernard Nissile... Vedi cast completo
Marcelline, attrice quarantenne alle prese con il copione di Un mese in campagna di Turgenev, è in preda all'ansia dopo aver realizzato che, alla sua età, non ha ancora avuto figli. Inizierà a cercare di comprendere il suo ruolo nel mondo.
Seconda occasione da regista per l'attrice italiana (ma anche molto francese, se pur d'adozione) Valeria Bruni Tedeschi impegnata ancora a raccontare e svelare le ansie di una donna che ha tutto (o potrebbe averlo), ed invece vive di esitazioni e incertezze, di senso di vuoto e di mancanza di compiutezza. Il secondo titolo di una ideale trilogia autobiografica anche sfacciata e incauta (si fa… leggi tutto
Nel sito Allociné.com, Valeria Bruni Tedeschi rilascia un in’intervista con la quale precisa gli intendimenti della sua opera: “Il film racconta di una donna che, nel mezzo della sua esistenza, ha improvvisamente l’impressione di svegliarsi, come se per tutta la vita avesse dormito o vissuto in un sogno, fuori dalla realtà. E’ un’attrice, recitare… leggi tutto
Autobiografia di Valeria Bruni Tedeschi parte seconda.Ancora un film che parla delle proprie ansie e delle proprie aspirazioni con evidente sbilanciamento per le prime.Ma se nel primo film l'ironia e la confusione della protagonista parevano genuine e stemperavano la materia narrativa non sempre fluida qui non accade questo.L'attrice prevale sulla regista e nel rievocare i propri esordi la forma… leggi tutto
Seconda occasione da regista per l'attrice italiana (ma anche molto francese, se pur d'adozione) Valeria Bruni Tedeschi impegnata ancora a raccontare e svelare le ansie di una donna che ha tutto (o potrebbe averlo), ed invece vive di esitazioni e incertezze, di senso di vuoto e di mancanza di compiutezza. Il secondo titolo di una ideale trilogia autobiografica anche sfacciata e incauta (si fa…
leggi tuttoDopo il felice esordio dietro la macchina da presa con È più facile per un cammello…, Valeria Bruni Tedeschi fa, purtroppo, un grande passo indietro. Marcelline è un’attrice quarantenne alle prese con storie d’amore catastrofiche e crisi esistenziali che si rende conto con ansia di non aver ancora avuto, alla sua età, dei figli.…
leggi tuttoLa fabbrica del cinema compie i suoi primi 100 anni! Il primo film risale al 1910 Old California di D.W. Griffth (o almeno questo dicono le fonti). All'inizio era Hollywoodland, poi trasformato in Hollywood. La…
leggi tuttoNel sito Allociné.com, Valeria Bruni Tedeschi rilascia un in’intervista con la quale precisa gli intendimenti della sua opera: “Il film racconta di una donna che, nel mezzo della sua esistenza, ha improvvisamente l’impressione di svegliarsi, come se per tutta la vita avesse dormito o vissuto in un sogno, fuori dalla realtà. E’ un’attrice, recitare…
leggi tuttoAutobiografia di Valeria Bruni Tedeschi parte seconda.Ancora un film che parla delle proprie ansie e delle proprie aspirazioni con evidente sbilanciamento per le prime.Ma se nel primo film l'ironia e la confusione della protagonista parevano genuine e stemperavano la materia narrativa non sempre fluida qui non accade questo.L'attrice prevale sulla regista e nel rievocare i propri esordi la forma…
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Giunta alla seconda parte della sua cinebiografia, Bruni Tedeschi abbandona il mondo agrodolce e le nostalgie colorate di “E’ piu facile per un cammello..” e si immerge nelle atmosfere autunnali e un po rarefatte di “Actrices”. La materia del contendere nasce dall’urgenza di oggettivare un esistenza in bilico tra i successi del palcoscenicoe la precarietà del privato. Per tradurre…
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