Regia di Robert Zemeckis vedi scheda film
Tratto dal più antico poema epico in lingua inglese, risalente al 7 sec., è un fanta-horror di originale potenzialialità tecnologica (è stato girato in motion capture) e di grande impatto non solo visivo, ma anche emotivo.
L'avventura dell'eroico individuo avvince e coinvolge; il protagonista (interpretato da un insostituibile Ray Winstone) è memorabile.
Poco apprezzato e mal accolto da una certa parte di critici che lo ha ottusamente definito: " un film d'animazione per adulti in cui recitazione e sceneggiatura vengono permanentemente soffocati e oppressi dagli strabilianti effetti speciali e digitali". Numerosi noti attori hollywoodiani hanno contribuito, con le loro interpretazioni, a rendere il prodotto un "gioiello", tra i quali, a parte il già citato Winstone, spicca in un altro personaggio difficilmente dimenticabile A.Hopkins, nei panni del re.
Avvincente e per niente scontata.
Grandiosamente leggendaria.
Ci sono alcuni punti ovviamente migliorabili, ma il risultato mi ha sorpreso non poco.
Zemeckis sa come coinvolgere il suo pubblico, e qui sforna il suo "pezzo" migliore.
Chi meglio di lui avrebbe potuto interpretare il valoroso eroe Beowulf ?
Non è attrice proprio insostituibile, ma "ci sta".
L'anziano Hopkins ha interpretato un altro personaggio memorabile nella sua invidiabile carriera.
Eccellente nei panni dell'amico di fiducia.
Un buon tentativo, riuscito, di rinnovarsi.
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