Regia di Adriano Celentano vedi scheda film
Spesso ci si dimentica che Adriano, nel suo fare film ha un solo principio: indurre alla riflessione. Scopo che è di ogni autore! Nel suo semplicismo, induce alla riflessione e all'autocoscienza. Si paragona a Dio? Al Dio fatto uomo? Forse, ma il presupposto da cui Celentano parte è che solo un nuovo messia può indurci a pensare, ma in ogni caso lo uccideremmo anche oggi e con più gusto di come abbiamo fatto più di 2000 anni fa... nessuna autocelebrazione (o forse sì, ma ammissibile solo se si ammette che lo stesso Dante ne aveva parecchia nel suo attraversare l'Aldilà e finire al cospetto di Dio dopo esser stato accompagnato da uno dei massimi poeti latini). Insomma, non si è ancora autoproclamato il Re degli Ignoranti, ma Adriano ci sta annunciando ciò che farà, e sempre anticonformista.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta