Regia di Jason Reitman vedi scheda film
Il regista canadese Jason Reitman mette in scena una commedia che fa riflettere sul senso della maternità per gli adolescenti, condita con dialoghi frizzanti e protagonisti inusuali. Chi crede si tratti di un film antiabortista o peggio, di una spassosissima commedia perditempo, è pregato di astenersi.
Può sembrare strano a qualche occhio profondamente religioso ma Juno più che un film antiabortista, è una pellicola che non ha nessuna pretesa di educare i giovani all'uso dei contraccettivi o alla difesa della vita: parla di un'adolescente peperina che decide di prendere in mano la sua vita così come ha fatto quando ha chiesto a Paulie Bleeker -il suo migliore amico- di fare sesso sulla vecchia poltrona di casa sua.
Juno è una ragazza spigliata, non ha paura delle scelte che fa e soprattutto decide di non abortire perchè vuole pensare ad un'altra soluzione, non perchè sia profondamente religiosa.
Sicuramente la sua scelta così netta di non voler sapere più nulla del fagiolo una volta partorito, da adulta potrebbe farla vacillare e preoccupare ma forse è proprio questo il bello: l'incoscienza dell'adolescenza che si trova a metà strada (costituendo un tertium genus) tra l'infanzia e l'età adulta che porta la deliziosa Juno ad optare per una coppia "fichissima" anzicchè interrompere la gravidanza o tenere il neonato.
Nei mesi della gravidanza Juno troverà lo spazio per riflettere sulla sua impulsività e soffrirà di quello che le accade attorno ma contiunuerà comunque sempre a portare avanti le sue scelte nè adulte nè infantili.
C'è molta più complessità in Juno che in pellicole volutamente buoniste o eccessivamente drammatiche: la gravidanza può spaventare e spesso, come abbiamo visto dalle cronache, può portare a fatti di estrema gravità, tuttavia se si è adolescenti e si ha la fortuna di avere una famiglia non oppressiva e si è dotati di un carattere bello forte, le avversità si superano, anche se si tratta di un fagiolo con le unghie!
Formata da brani contemporanei.
Regia simpatica e scanzonata.
Frizzante: ha dato una ventata di freschezza ed allegria, spero che non venga contaminata dalle altre "colleghe" perchè ha una sua personalità che traspare anche nella pellicola.
Perfetto nella parte del ragazzino spaventato ed imbranato.
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