Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Grande Cronenberg.
Dopo aver girato l'ottimo A History of violence,il geniaccio canadese ritenta la carta del noir,ma stavolta lo fa senza le contaminazioni "western"che avevano caratterizzato la pellicola di cui sopra.
Sempre protagonista l'ottimo Viggo Mortensen che regala una performance memorabile,ogni sua espressione,ogni suo movimento sono eccelsi ed e' coadiuvato da una serie di dialoghi bellissimi e daa una messa in scena sobria ede elegante.
Non da meno e' comunque la prova di un Cassell raramente cosi' efficzae e di una Naomi Watts che finalmente mostra un vero talento.
Sceneggiatura praticamente perfetta,fotografia da urlo,regia precisa e senza nemmeno uno sbaffo ,recitazione ottima sono tutti gli ingredienti di una pellicola praticamente perfetta.
Cronenebrg lascia sempre respirare i suoi personaggi,li segue,non li giudica mai - lascia giustamente che a farlo siano gli spettatori -,attacca frontalmente lo spettatore medio con un paio di scene violentissime - quella d'apertura con lo sgozzamento e' da brividi - e demolisce le aspettative di chi ama l'action grazie ad una narrazione lenta,ossessica e davvero cupa.
Un film importante,mascherato da grande produzione,che vive di molte emozioni - la pellicola fa ridere,piangere,urlare e rabbrividire -,che il regista riesce a dosare alla perfezione.
Tante sequenze sarebbero da citare,ma basta citare la scena della stupenda lotta nella sauna con Mortensen (nudo) che si scontra con dei sicari intenzionati ad ucciderlo.
Ritmo perfetto,montaggio tesissimo per una delle sequenze d'azione piu' belle degli ultimi anni.
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