Regia di J.S. Cardone vedi scheda film
Prima un po' di info. Questo horror doveva essere diretto da Tobe Hooper su script di Jace Anderson e Adam Gierasch, quelli di Toolbox Murders / La casa dei massacri e Il custode, col titolo di Zombies. (Per fortuna che) il progetto è passato poi nelle mani di Cardone, col titolo Wicked Little Things. La Medusa, vai a capirla, lo distribuisce in sala senza lanci né pubblicità, in pochissime copie, e peraltro ripescando il titolo di Hooper. Inoltre, Zombies fa parte degli otto film cosiddetti "to die for" dell'After Dark Horrofest, minifestival che distribuisce per un weekend soltanto in 500 sale degli Stati Uniti una manciata di horror considerati troppo espliciti per lo spettatore medio, dirottandoli poco dopo in dvd. I fan però siano avvertiti, non sono chissà che, qualcosa di interessante qua, molta fuffa là. Cardone non è un genio, però è un piccolo artigiano old style del genere, secco dove serve. I bambini morti nel crollo di una miniera della Pennsylvania, che tornano molti anni dopo per vendetta (e fanno una discreta paura, quando li vedi avvicinarsi in gruppo), ricordano tanto l'ultimo episodio di Il villaggio delle streghe di Jeff Burr (quello coi bimbi durante la Guerra Civile). Atmosfere giuste, suggestioni inquiete: può bastare.
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