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Zombies - La vendetta degli innocenti

Regia di J.S. Cardone vedi scheda film

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La recensione su Zombies - La vendetta degli innocenti

di mc 5
6 stelle

Non conoscevo questo regista (tale J.S.Cardone) ma una rapida ricerca su Internet mi ha reso edotto trattarsi di un artigiano old-style del genere horror, già autore di opere dai titoli esplicativi, quali ad esempio "Desert Vampires". Le cronache ci informano inoltre che questo film doveva, in origine, essere diretto nientemeno che da Tobe Hooper e verrebbe da dire "per fortuna che non è andata così", dato il declino artistico del suddetto. Cardone ne ha fatto (quasi) un teen-horror piuttosto convenzionale, con la sola particolarità che qui gli zombies sono dei bambini (oddio, anche questa non è che sia poi una trovata originalissima, ma ci puo' stare). Il soggetto è semplice: nel 1913, dei bambini che lavorano, sfruttati come schiavi, in una miniera della Pennsylvania (quando si dice "il precariato", eh??!) muoiono tragicamente, e dopo quasi un secolo, tornano per vendicarsi con le sembianze di agguerriti zombies. Si scrive Pennsylvania ma si legge Bulgaria, in ossequio al nuovo trend di scegliere come locations i Paesi dell'Est. Tra i protagonisti, una bambinella bionda che pare aver studiato da Dakota Fenning, tanto ostenta mossettine e smorfiette. Da segnalare un cammeo di Geoffrey Lewis (per la cronaca padre di Juliette Lewis), e soprattutto quella non proprio raccomandabile faccia del vecchio Ben Cross: erano anni che non lo si vedeva ed il fatto che lo troviamo ad interpretare particine in piccoli horror indipendenti, mi fa supporre che sia un po' caduto in disgrazia. In definitiva, un horror artigianale senza infamia e senza lode.

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