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Le regole del gioco

Regia di Curtis Hanson vedi scheda film

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La recensione su Le regole del gioco

di maso
6 stelle

Piacevole film in cui il protagonista assoluto è il Texas hold'em, il gioco di carte più praticato del 3° millennio: è curioso rilevare come il film sia ambientato in un periodo in cui questo"sport" non aveva ancora trovato la diffusione planetaria che le televisioni e la rete gli avrebbero regalato entro qualche lustro, tanto è vero che al torneo finale che chiude il film vengono applicate per la prima volta ai tavoli verdi le mini camere che svelano i valori delle carte, l'unico a non mostrarle mai, quasi a sottolineare la sua appartenenza alla vecchia generazione, è proprio il personaggio di Duvall che concorre per diventare tricampione più per ambizione che per denaro, la relazione travagliata con il figlio Huck, un ottimo Eric Bana che merita un discorso a parte è l'altro motivo di interesse in questo film.
Huck è un giovane di grande talento che non sa ancora controllare gli istinti, incarna la voglia pura di scommettere ed il suo vizio non viene soddisfatto solo con le carte, ogni occasione è buona per scommettere e neanche suo padre gli concede nulla ma cerca almeno di lasciargli una eredità professionale che Huck raccoglierà con grande signorilità al tavolo finale.
La parte dolente del film è quella in cui Huck cerca di sviluppare una relazione con la tremenda Drew Barrymore completamente fuori parte con il suo faccione:credo che la scelta di non far scatenare i bollenti spiriti fra questi due personaggi abbia in un certo senso salvato il film ma è altrettanto vero che la scelta di un'attrice più capace e carismatica lo avrebbe migliorato.
La sequenza del mega torneo finale è ben architettata, le scene sono arricchite dalla presenza di veri giocatori come Daniel Negreanu e Doyle Brusnon con il suo cappellone, il finale non è per niente scontato e neanche disonesto.
Un film che piacerà non solo ai patiti del gioco d'azzardo.

Su Eric Bana

Lo avavo apprezzato tantissimo in Munich e l'ho trovato in formissima anche qui, mi piace il suo recitare senza eccessi ed il suo sguardo interessante.Bravo.

Su Drew Barrymore

Le sue scene fanno perdere punti al film ma l'errore grossolano l'ha fatto chi la ha scritturata. Attrice inutile.

Su Robert Duvall

Sembra un po svogliato e parecchio invecchiato ma la sua prova è comunque buona.

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