Regia di Julian Schnabel vedi scheda film
VOTO : 7.
Gran bel film che affronta il tema dell'handicap fisico quasi totale in maniera molto efficace, sia dal punto di vista concettuale che dal punto di vista tecnico.
Infatti la storia è raccontata con la giusta misura, alternando qualche flashback del passato (belli soprattutto quando il protagonista sogna di essere altrove e riassapora le vecchie sensazioni) ai tanti momenti di immobilismo visti dal punto di vista del protagonista (l'occhio è l'unica cosa che gli è rimasta funzionante, oltre al pensiero ed al ricordo come menzione lui stesso).
E bello anche tecnicamente per alcune (non poche a dir la verità) scelte registiche che mi hanno colpito; d'altronde Schnabel è un artista e qui sembra dipinere una tela con un uso sapiente dei colori e delle immagini (chiaramente questo nelle scene dove raffigura il pensiero e l'immaginazione del suo protagonista).
Insomma un gran bel film che merita sicuramente (almeno) una visione.
VOTO : 6+. Poche scene; nel complesso efficace.
VOTO : 7. Un volto che colpisce.
VOTO : 7. Qui alla sua migliore performance. Dirige bene il film e in diversi momenti sembra quasi dipingerlo.
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