Espandi menu
cerca
Paura e desiderio

Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film

Recensioni

L'autore

SalvoVit

SalvoVit

Iscritto dal 27 agosto 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 9
  • Post 2
  • Recensioni 64
  • Playlist 4
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Paura e desiderio

di SalvoVit
6 stelle

locandina italiana 2013

Paura e desiderio (1952): locandina italiana 2013

 

Paura e Desiderio, ovvero il debutto di un maestro, l'inizio di un qualcosa che non si sarebbe mai potuto prevedere dove sarebbe arrivato. Se qualcuno avesse davvero visto Paura e Desiderio non avrebbe mai potuto credere che con gli anni, quel 'ragazzino' con poca esperienza sarebbe diventato uno degli autori più importanti della storia della settima arte. Diciamocelo, Paura e Desiderio è chiaramente una opera prima che non ha nemmeno 1/3 della forza visionaria e geniale che Kubrick porterà poi nei suoi successivi capolavori.

 

Quattro soldati sopravvivono alla caduta dell'aereo che li trasportava, nel corso di una guerra non definita. L'aereo si è abbattuto in una foresta alle spalle delle linee nemiche. Il gruppo vuole ritornare nel territorio controllato dal loro schieramento ma per farlo decidono di costruire una zattera e farsi trasportare dalla corrente verso il loro territorio durante la notte. Alcune scelte ed incontri durante la strada cambieranno la mente dei protagonisti e non tutto andrà come previsto.

 

Virginia Leith

Paura e desiderio (1952): Virginia Leith


La prima parte di film specialmente, risulta molto interessante e piena di buone intenzioni. Intrattiene ed interessa. Il problema di Paura e Desiderio è che è un'opera difettosa, ed ha tutti (o quasi) i difetti da opera prima. Ci sono tante lungaggini inutili, tante parole, tanti espedienti (pseudo)teatrali e poca voglia di sperimentare visivamente. E' un'opera che porta in scena tutto ciò che Kubrick metterà in scena successivamente ma lo fa con una mano acerba e poco esperta e se le lungaggini, le sperimentazioni e la dilatazione dei tempi e della narrazione, successivamente, sarà accompagnata da una maestria estetica e narrativa, qui invece manca tutto questo e rendono minore, un'opera che sarebbe potuta essere di più.


In più il montaggio è poco curato e sconclusionato (probabilmente a causa dei problemi avuti in sala montaggio), così come sono sconclusionate e poco curate alcune scelte registiche che rendono il tutto ancora più acerbo.

 

Ma nonostante questo, Paura e Desiderio non è un'opera da buttare, anzi. E' un'opera interessante, la quale anticipa tantissime delle tematiche e delle tecniche registiche che il maestro poi porterà nei suoi capolavori. Il suo sguardo verso la guerra e ciò che la circonda non è per nulla abbozzato o lasciato a se stesso, anzi. C'è tutto ciò che poi verrà sviluppato da Kubrick nelle opere successive.


Bisogna giudicare quest'opera per quello che è. Era un'opera realizzata da uno studente, inesperto e poco consapevole delle proprie qualità. Che però risulta interessante nella (quasi) perfezione estetica e visiva che è ben presente in alcune scelte sparse per tutto il film. Alcune inquadrature, alcuni (pochi) movimenti di macchina, alcune scelte dei personaggi e alcune sequenze surreali valgono la visione e fanno comprendere a chiunque la cifra stilistica che arriverà con prepotenza nelle opere successive del maestro.

 

scena

Paura e desiderio (1952): scena


Giudicare Paura e Desiderio è difficile perchè si parla di un'opera prima e difettosa di un maestro che poi farà sua una perfezione stilistica e una maestria registica quasi senza eguali. Se quest'opera fosse stata diretta da un qualunque altro regista dell'epoca, staremmo a parlare di un ottimo film, si, difettoso ma ottimo. Trattandosi di un'opera di Kubrick risulta molto più complesso giudicarla.


E' un'opera piena di buone cose che però hanno attorno altrettanti difetti. Probabilmente, se il buon Kubrick avesse fatto parlare meno i personaggi e avesse fatto parlare di più la macchina da presa (così come poi farà successivamente), staremmo a parlare di un grande film. Così non è andata, ma è un'opera interessante, da vedere anche più volte per comprendere la nascita di un maestro e la nascita di molte tematiche e tecniche che poi saranno portate in tutte le sue altre opere. Chi ama il cinema e (di conseguenza) ama Kubrick, non può comunque perdersi un'opera, si, difettosa ma di grande valore.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati