Regia di Manuel Huerga vedi scheda film
Diciamo subito che è stata una delusione assoluta. Mi aspettavo dalla cinematografia spagnola, dopo una latitanza piena sul periodo preso in considerazione, una riflessione compiuta se non completa ed invece ci si distacca dal problema Franco in maniera ipocrita, facendo della prima parte una confusionaria e noiosa storia di una specie di gang. Si capiscono gli ideali improvvisati dei giovani ed altre cose, ma è la storia che devia verso una posizione sbagliata di racconto. Il tutto si risolve nel finale con una lunga e compiaciuta, per non dire sadica, presa di posizione sulla pena di morte (che ricorda molto Dancer in The Dark di Von Trier, che non è poi la sua cosa migliore), trascurando il fattore ideologico, che con una buona impostazione rendeva al massimo l'effetto. Ci sono argomenti buoni, come quello del padre, ma che vengono avvolti in una nebbia di idee,per me, paurose di affrontare il tema per il cuore.
La storia vera di Puig Antich
Molto bella, in un personaggio poco curato
Attore di ottimo valore, che ha partecipato a films politici importanti come la Bnotte delel matite spezzate
'avvocato personaggio più che confuso e reso mediocre da una scenggiatura allo sbaraglio
Attore tedesco, scoperto con Good Bye, Lenin, qui perfetto nel personaggio di Salvador, peccato che il film non valga la candela
Uan regia che si basa su una scenggiatura non buona ma che non fa niente per provvedere a reagire
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