Regia di Neil Burger vedi scheda film
Se non fosse per una certa originalità ed un'ottima ricostruzione del contesto in cui si svolge, "The illusionist" potrebbe tranquillamente far parte della categoria dei film che poco riescono a lasciare allo spettatore, così come una buona tazza di acqua calda. L'idea di far viaggiare finzione e realtà in un contesto dove tutto si trascina presto nel thriller è di per sè buona, ma viene declinata in maniera troppo didattica, con inutile ridondanza di morti che tornano (o non se ne sono mai andati) ed altri che, con poco realistica visione, si fanno da parte schiacciati dalla paura di perdere il potere (vedi alla voce futuri regnanti..).
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