Espandi menu
cerca
The Illusionist

Regia di Neil Burger vedi scheda film

Recensioni

L'autore

BobtheHeat

BobtheHeat

Iscritto dal 20 gennaio 2004 Vai al suo profilo
  • Seguaci 74
  • Post 59
  • Recensioni 668
  • Playlist 744
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su The Illusionist

di BobtheHeat
6 stelle

Il problema principale di "The Illusionist" e' quello innanzitutto di giungere in sala dopo "The Prestige", l'immenso film dei fratelli Nolan con il quale non c'e' semplicemente confronto. In realta' i punti di contatto tra i due film sono molto pochi. Ruotano e' vero entrambi sul tema della magia e sul fascino esercitato, specie in quell'epoca (qui siamo sempre a fine '800 ma a Vienna invece che a Londra) dall'arte dell'illusionismo. Ma in "The Illusionist" il tutto e' al servizio (o meglio dovrebbe...vorrebbe...) della storia d'amore tra il mago Eisenheim e la nobile Sophie, purtroppo molto poco appassionante. I rimandi vorrebbero essere per certi versi dunque piu' al (magnifico) melodramma amoroso del Dracula di Coppola. Ma questa volta alla regia c'e' solo Neil Burger e cosi', complice una sceneggiatura di ben poco spessore e di sorprese (tutto e' sin troppo risaputo, finale compreso) la storia d'amore non riesce quasi mai a far palpitare lo spettatore e il film finisce per avere (ironia della sorte) ben poca magia anche sotto questo punto di vista . Sulla plausibilita' storica delle illusioni ottiche presentate nella seconda (ripetitiva) parte del film...inutile infierire...Meglio i "giuochi" iniziali (come direbbe mio padre, eccellente prestigiatore in gioventu', riusci’ a battere persino l’allora giovanissimo Silvan, allievo per altro di mio nonno paterno, ma qui divaghiamo sul personale…) convincenti e suggestivi, come ad es. quello sul tempo, con l'arancia che rallenta il suo volo e il piccolo albero che cresce sotto gli occhi sbalorditi del pubblico. Funzionano poi alla meraviglia le suggestive musiche di Philip Glass e la splendente direzione della fotografia di Dick Pope. Nel ruolo del protagonista c'e' poi il carismatico Ed Norton, al solito sublime nonostante la pochezza del soggetto. Lui da solo vale sempre una visita. E bravissimo e' anche Paul Giamatti, che si conferma uno dei migliori caratteristi in circolazione. Il resto ...a parte la bellezza di Jessica Biel...e' poca cosa. Voto: 6

Sulla colonna sonora

Eccellente al pari della fotografia.

Su Edward Norton

MAGNETICO ! Lui e' il numero uno. Stop. Fuori competizione. Ma dovrebbe scegliere soggetti migliori. Invece...mi sa niente...infatti a breve lo ritroveremo in "Pride & Glory" solito cop movie (?...a vedere il trailer mi sembra di si...) in coppia con Farrel, diretti da tal Gavin o'Connor, difficile sia il nuovo Friedkin o Cimino...ma magari (magaaari) mi sbaglio....Il NOSTRO MOSTRUOSO e CARISSIMO "ED" meriterebbe di esser diretto da grandi registi...Signori Scorsese, Eastwood,Lee, Burton, Cameron, Tarantino, Coen, Coppola, Fincher...etc...svegliatevi, ma non lo vedete quant'e' ENORME questo "bravo ragazzo"???????? Mio adorato Michael Mann....TI PREGO...il mio e' un appello: sceglilo per uno dei tuoi prossimi film !!!!!!!!!!!!!! FACCIAMO QUALCOSA, MANDIAMO DELLE LETTERE DI SOSTEGNO... UNA RACCOLTA DI FIRME...

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati