Il giovane Step torna a Roma dopo aver trascorso due anni di esilio volontario negli Stati Uniti. Molte cose sono cambiate dalla sua partenza, ma l'incontro con Gin gli farà provare di nuovo le emozioni e le sensazioni che aveva vissuto solo con Babi, il suo primo grande amore.
Note
Sequel cinematografico grafico-lirico-adolescenziale del fenomeno di culto degli anni passati _Tre metri sopra il cielo_, di Federico Moccia. La banalità dei sentimenti e il vuoto pneumatico esistenziale in cui vagano i personaggi è spaventoso. Il tutto è forzato, fintamente poetico, noiosamente pretestuoso. Recitazione impacciata, regia furba ma svogliata, musiche onnipresenti.
'unico film dei libri di Moccia che mi piace e che ho visto più volte.. Meno banale di molti altri..un po' smielato ma consigliato solo a chi è "romantico"..
aiuto quante banalità da liceali !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e poi dicono il cinema italiano! poveri noi tra de sica boldi è moccia!!!!!1 aiutoooooooooooooooo
Ridicolo. Daltronde anche il libro l'avevo trovato scarso. Cosa aspettarsi quindi dal film? Sarà colpa anche di tutti quei gridolini e versettini delle fans di Scamarcio in sala?!
Qualcuno ha detto che ci troviamo di fronte al "Tempo delle mele" dei giorni nostri. Va bene che il film con la Marceau era artisticamente mediocre, ma in confronto a questa roba vale quanto "Via col vento".
HO VOGLIA DI TE
Sottotitolo: me dispiace ma c’ho solo camomilla e torte Camèo…
È il seguito del tanto amato 3msc (o 3kmsc per gli amati delle kappa), e c’è veramente tutto, la storia d’amore, i tradimenti, le emozioni forti, gli sms, le suonerie, i cellulari, le lettere d’amore, i diari pieni di foto e scritte, le audizioni per lavorare in tv e gli stupri! Insomma, tutto ciò… leggi tutto
STOP A STEP! Quando si sceglie di andare a vedere un film del genere, di solito sai già cosa aspettarti, grazie anche ai trailer che vanno in onda su tutti i canali, accompagnati dalla strombazzatissima colonna sonora di Tiziano Ferro ("Ti scatterò una foto" è la fugace hit del momento, nulla che non sia stato già sentito). Ma è impossibile non restare attoniti e infastiditi, perlomeno se… leggi tutto
Non c'è che dire: quando si tratta di film brutti, ma brutti davvero, il cinema italiano si batte ad armi pari con quello statunitense. Notevoli le performance dei film interpretati da Christian De Sica, Massimo…
Mannaggia a me che mi lascio convincere a vedere certe boiate e mannaggia alla tv che quando decide di avere il palinsesto vuoto a tutti i costi ci si impegna e ci riesce alla grande!!! Boh, che dire? Film per cerebrolesi - ancora una volta tiro un sospiro di sollievo quando mi fermo a pensare che le giovani leve per fortuna in linea di massima non sono così come descritte in queste mocciate...…
Seguito leggerissimamente migliore di Tre metri sopra il cielo, rimane comunque un film semi-inguardabile. Il ritmo e i toni del melodramma sono quelli di una fiction televisiva così come le recitazioni piattissime, miliardi di sottotrame inutili come quella del padre di Babi che finge di avere un'amante per nascondere alla moglie il fatto di giocare a biliardo (Fantozzi?!). Vietato ai maggiori…
Come dissi in una delle mie prime playlist, quando avevo 15 anni apprezzavo Moccia. Ora, fondamentalmente, apprezzerei molto di più una mazzata sulle gengive, piuttosto che sottopormi alla visione, o ancora peggio…
Come al solito in film come questo non ci fanno mancare proprio nulla...Il seguito non solo cinematografico,ma oserei dire di ambizioni generazionali del filotto adolescenziale più bombolettato sui i muri di tutta Italia degli ultimi anni...D'altronde i ragazzini come me che all'uscita di 3msc(e giuro che non è una mega crociera) avevano 15 anni,qui ne avevano superato già i…
C’era una volta il cinema italiano. Quello vero, intendo. Quello che si permetteva di sfidare a duello il più famoso collega d’oltreoceano, quello che se ne fregava di rendere conto e ragione agli…
E' il seguito di Tre metri sopra il cielo, che pure non era un capolavoro, ma almeno una minima dignità nel proprio contesto ce l'aveva. Qui anche come melodramma adolescenziale, come storia di grandi sentimenti in cui l'amore trionfa su tutto e su tutti, bè, c'è davvero poco: poco di nuovo innanzitutto (e pazienza), ma anche poco di buono. Moccia (figlio di papà,…
Difficile dire cosa sia stata Roma per il cinema - e non solo per quello italiano - senza cadere nella retorica e nei luoghi comuni. Solo poche città al mondo (Parigi, New York, forse Londra) hanno saputo occupare lo…
Leggermente meglio del primo grazie all'assenza della fastidiosa voce fuori campo. E' da prendere per quello che è: un innocuo film per adolescenti. Per chi come me, questa età l'ha passata da un po', certe situazioni sono ridicole e banali (i lucchetti a Ponte Milvio, le canzoni ruffiane) ma alla fine come operazione in sè non mi scandalizza. I cinepanettoni sono molto molto peggio. Voto: 5.
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Commenti (13) vedi tutti
'unico film dei libri di Moccia che mi piace e che ho visto più volte.. Meno banale di molti altri..un po' smielato ma consigliato solo a chi è "romantico"..
commento di RobertoDM93solo belle canzoni ,per il resto il film e' banale ed adolescenziale
commento di danandre67Che brutto film. Moccia come regista è addiritura peggio che come scrittore. Spreccata la pur brava Laura Chiatti.
commento di IGLIaiuto quante banalità da liceali !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e poi dicono il cinema italiano! poveri noi tra de sica boldi è moccia!!!!!1 aiutoooooooooooooooo
commento di sir6/10
commento di alex774
commento di okkioRidicolo. Daltronde anche il libro l'avevo trovato scarso. Cosa aspettarsi quindi dal film? Sarà colpa anche di tutti quei gridolini e versettini delle fans di Scamarcio in sala?!
commento di edgard"…"
commento di animalerazionaleUNA VERA ABBUFFATA COPROFAGA !
commento di Il cattivo nullatenentela mia opinione l'ho già data. su federico moccia, postando la sua biografia
commento di shadgieFilm carino,sono rimasto deluso dal finale.
commento di Tom Bishopfilm per decerebrate/i
commento di dussoQualcuno ha detto che ci troviamo di fronte al "Tempo delle mele" dei giorni nostri. Va bene che il film con la Marceau era artisticamente mediocre, ma in confronto a questa roba vale quanto "Via col vento".
commento di Wong