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Scrivimi una canzone

Regia di Marc Lawrence II vedi scheda film

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La recensione su Scrivimi una canzone

di bradipo68
6 stelle

Manhattan come succursale di Notting Hill.Ha molto di inglese questa commedia sentimentale,soprattutto l'accento con il più british dei divi inglesi e la più normale tra le attrici americane,neanche dotata di una bellezza mozzafiato.E già quasta cosa ce la rende più simpatica.L'impianto della commedia,come l'humour che la pervade sono tipicamente inglesi.I clichet della menata morale sul successo,la diva decerebrata per cui scrivere la canzone sono senza dubbio di estrazione americana,come l'ambientazione.Quello che vien fuori è un film meticcio che cerca di prendere il meglio dai due mondi.E scorre via che è un piacere con un paio di momenti che quasi ti tirano giù dalla sedia,purtroppo entrambi collocati all'inizio del film:il video dei Pop che riesce a far vedere in tre minuti tutta la vacuità del mondo di Wham(soprattutto),Duran Duran e Spandau Ballet:una specie di falso residuato degli anni 80 veramente esilarante e la prima esibizione canora dell'ex icona musicale Andy/Hugh Grant per un pubblico di casalinghe disperate in fregola a cui lui elargisce una pelvica che se la sogna pure John Travolta.peccato che poi si debba mettere in lista d'attesa per una protesi d'anca.La prima parte è la migliore,la descrizione di questo non mondo ovattato in cui il cantante vive,viene in rotta di collisione col mondo visto più dal basso della sua innaffiatrice di piante.E l'esito è prevedibile,la frequentazione,il pezzo che porteranno al successo,il blocco dello scrittore per lui pressato dall'urgenza della commssione,la quasi incoscienza di lei assistita da creatività a singhiozzo che tradotta in lingua italiana perde molto del suo charme.Una comemdia carina,educata,con una seconda parte in sottotono,vagamente agiografica verso il mondo musicale e con due protagonisti assolutamente all'altezza,visto lo spirito con cui si prestano ai rispettivi ruoli....

Su Marc Lawrence

regia non memorabile,si galleggia grazie a Grant e alla Barrymore 

Su Hugh Grant

continua a piacermi la sua ironia tipicamente britannica

Su Drew Barrymore

non bella ma piace e poi è anche simpatica

Su Scott Porter

non male

Su Haley Bennett

ok

Su Matthew Morrison

bravo

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