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La ricerca della felicità

Regia di Gabriele Muccino vedi scheda film

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La recensione su La ricerca della felicità

di Furetto60
6 stelle

Discreto film "americano" di Muccino

Chris Gardner è un brillante,  ma sfortunato venditore, nell'America degli anni '80. Padre affettuoso di Christopher,abbandonato dalla moglie ,Chris, alias Will Smith, scende tutti i gradini della scala sociale,senza lavoro, sfrattato da casa e poi dalla stanza di un motel,dormendo nei ricoveri per i clochard o nei bagni pubblici della metropolitana,la sua parabola discendente sembra non arrestarsi mai.Tuttavia non demorde e incontrando un magnate della finanza, si esibisce del tutto casualmente nella risoluzione del  cubo di Rubik o cubo magico,storico e complicato rompicapo,riuscendo con  questo curioso "exploit" a "conquistarlo" ed a ottenere quindi un posto da stagista non retribuito presso una società di consulenza economica, alla fine dei sei mesi previsti, tutti i suoi sacrifici verrano ripagati,sarà lui ad essere assunto.

Il teorema semplicistico, propugnato dal film, è che talento e perseveranza prima o poi premiano , anche quando il destino sembra accanirsi contro.Rilettura del sogno americano,svolta da un regista italiano.Muccino gira un film furbo,commovente ma anche a tratti stucchevole, con un happy-end, tanto scontato, quanto improbabile.

Will Smith è bravo e bravissimo il figlio in una parte veramente difficile, preludio a future grandi interpretazioni.

 

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