Regia di Duccio Tessari vedi scheda film
"Una farfalla con le ali insanguinate"
diretto nel 1971 da Duccio Tessari,
devo dire che non mi è dispiaciuto.
La trama si svolge a Milano dove la
studentessa Françoise Pigaut che viene
trovata uccisa in un marco,massacrata
a coltellate.
Il maggiore sospettato è il giornalista
televisivo Alessandro Marchi,padre di
Sarah,la migliore amica della ragazza.
Il Film si colloca nel "Thriller all'Italiana"
ma si presenta come un prodotto del filone
molto alternativo per lo svolgersi della
vicenda,poi chiaramente dal titolo
va il verso ai titoli "animaleschi"
di Dario Argento che andavano per
la maggiore.
Questa frase la dico perché più
che un Thriller è un "Legal Thriller",
come quelli che fanno oggi gli Americani
in un modo sublime,è infatti il regista
fa la scelta di farci vedere chi è
l'assassino ed entrare dentro la sua mente con
le sue ossessioni con dei flashback efficaci,
e costruisce una sceneggiatura (scritta con Gianfranco Clerici),
dove ti fa credere delle cose e poi ti mischia
le carte spiazzandoti anche se purtroppo
evidenzia qualche ingenuità narrativa.
Comunque si vede tutto il lavoro della
polizia scientifica in un modo dettagliato
e tutte le istanze processuali e le varie
vicende dei due presunti assassini,quello
libero e quello in carcere ingiustamente.
Poi naturalmente non mancano i tormentoni
come quello dell'Ispettore che non riesce
mai a bere un caffè come si deve.
Purtroppo la pellicola inizialmente fa fatica
a partire ed hai l'impressione che succedono
troppo in fretta gli eventi,ma poi si mette a
posto e coglie l'obbiettivo di creare interesse
nella vicenda.
Il regista Duccio Tessari è tra
gli artigiani del nostro Cinema
di genere e ha girato molti
filoni,e infatti qui si vede
che è sempre con la macchina
da presa al punto giusto e
fa uso dello zoom per sorprendere
lo spettatore.
Da segnalare la buona direzione
degli Attori soprattutto
Silvano tranquilli nella parte
dell'ispettore Berardi,
Giancarlo Sbragia nella parte
di Alessandro Marchi che ha
gli occhi della disperazione
e Helmut Berger,che è molto
credibile nel ruolo di un
serial killer.
Molto ben scelto il Cast
femminile che è composto
da Ida Galli-Wendy D'Olive-Carole André
e Lorella De Luca.
Segnalerei nel Cast tecnico
la fotografia di Carlo Carlini
e i costumi di Paola Comencini.
In conclusione un buon Thriller
molto alternativo che si avvicina
di più al filone legale e cresce
andando avanti fino a che Tessari
è bravo a spiazzarti con un finale
ad effetto e dove l'inquietante
"enigma della farfalla" esce con tutta
la sua violenza.
Il mio voto: 7.
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